Debito di 310.000 € chiuso definitivamente con 75.000 €
I clienti che abbiamo aiutato erano una coppia di lavoratori autonomi che, per portare avanti la propria attività commerciale, si erano indebitati con la BCC di Recanati mettendo ben tre ipoteche sulla propria casa.
Per colpa di alcune scelte sbagliate relative all’attività commerciale che gestivano, non riuscendo più a pagare i propri fornitori, avevano ottenuto altri soldi dalla Banca facendo mettere delle firme a garanzia anche al proprio figlio.
Alla fine, quella famiglia aveva accumulato un debito di circa 310.000 euro con la Banca e non riusciva più a portare avanti l’attività commerciale che li aveva fatti indebitare.
Il padre, inoltre, si era ammalato di depressione per il senso di colpa che provava per aver fatto indebitare anche il proprio figlio, pregiudicandone il futuro.
Oltre ai loro problemi economici e al fatto che avevano dovuto interrompere la propria attività lavorativa per colpa della situazione che si era creata, quella famiglia era allo sbando anche per colpa delle scelte fatte dal proprio avvocato. Quest’ultimo, non essendo un esperto della materia, li aveva consigliati male ed ora si trovavano a dovere pagare alla Banca anche le spese di una causa che avevano perso contro di lei.
Con il nostro intervento siamo riusciti a estinguere TUTTO il debito con un accordo a saldo e stralcio di 75.000 euro e abbiamo anche ottenuto la liberazione del figlio dalle garanzie date a favore dei genitori.