Le persone in difficoltà con le Banche mi contattano in cerca di aiuto: alle volte solo per avere la conferma che ciò che stanno facendo sia la cosa giusta.
Spesso mi chiedono se la conversione del pignoramento possa essere una via percorribile per risolvere i loro guai.
L’avvocato gliel’ha venduta come un modo per evitare che la casa venga messa all’Asta ma, il più delle volte, nessuno di quelli con cui parlo ha capito veramente cosa vuol dire fare una conversione del pignoramento.
Scrivo questo articolo per fare chiarezza sull’argomento e per spiegarti quando ti conviene usarla e quando, invece, devi evitarla (se non vuoi rimetterci un sacco di soldi e perdere comunque la tua casa).
Ma, prima di tutto
Mi presento:
Mi chiamo Andrea Gamberi e, assieme alla mia squadra, “coltello tra i denti” lottiamo ogni giorno per risolvere i problemi di soldi delle persone che hanno debiti con le Banche, con le Finanziarie e con ex-Equitalia.
Sono anche autore del libro Bestseller Negoziare con la Banca.
Che cos’è la Conversione del Pignoramento?
Con la conversione del pignoramento SOSTITUISCI la tua casa all’Asta con del denaro.
Una volta che avrai versato al Tribunale quelle somme, la tua abitazione sarà liberata dal pignoramento e la procedura esecutiva in corso si estinguerà, mettendo fine all’Asta e ai tuoi problemi.
Tutto molto bello…
Ma quanti soldi servono per fare questa cosa?
L’art. 495 del Codice di Procedura Civile stabilisce che per ottenere la conversione del pignoramento dovrai versare al Tribunale una somma di denaro pari all’importo dovuto al creditore pignorante (quello che ti ha messo la casa all’Asta) e ai creditori intervenuti (gli altri soggetti a cui devi dei soldi), comprensiva del capitale, degli interessi e delle spese sostenute (comprese quelle di procedura).
Quindi… se, per esempio avessi un debito di 100.000 euro con la Banca X e, per incassare quei soldi il tuo creditore avesse speso 15.000 euro e maturato altri 5.000 euro di interessi, per usare la conversione del pignoramento ed evitare che la tua casa venga (s)venduta all’Asta, dovresti versare al Tribunale la complessiva somma di 120.000 euro.
Ma sono matti? Se avevo tutti quei soldi continuavo a pagare il mutuo!
Hai ragione… e infatti la norma prevede che tu non debba pagare tutto subito.
Il metodo di pagamento:
La Legge stabilisce che, per usare lo strumento della Conversione del Pignoramento, tu possa versare subito un sesto dell’importo di cui sopra e pagare la restante parte di quelle somme in 48 rate mensili.
La cancellazione del pignoramento dalla tua casa avverrà solo DOPO il pagamento dell’ultima rata.
Se, però, dovessi non versare anche una sola mensilità (o versarla in ritardo anche di soli trenta giorni), il Giudice rimetterà la tua casa all’Asta e tratterrà le somme già pagate come acconto sul tuo debito.
Qual è il problema?
Per capire quale sia il problema dietro la Conversione del Pignoramento basta solo fare due conti.
Riprendiamo le cifre dell’esempio di poco fa:
- l’importo da corrispondere al Tribunale per ottenere la conversione del pignoramento era di 120.000 euro (la somma del debito, degli interessi e delle spese sostenute dalla Banca);
- la prima quota da pagare era pari a 20.000 euro (un sesto dei 120.000 euro di prima);
- successivamente l’importo da versare ogni mese per 48 mesi era di 2.083 euro.
È realistico che tu possa anticipare quelle somme e sostenere questi pagamenti?
Non credo proprio.
Nel 95% dei casi, se sei finito con la casa all’Asta è perché non sei più riuscito a pagare il mutuo che avevi preso (e, di solito, la rata che dovevi versare ogni mese era molto più bassa dei 2.083 euro che dovresti corrispondere al Tribunale ogni 30 giorni).
E poi… dove li troveresti i 20.000 euro che ti servono all’inizio?
Visto che sei stato segnalato come cattivo pagatore in C.R.I.F. e alla Centrale Rischi della Banca d’Italia, di sicuro non li puoi chiedere ad una Banca o ad una Finanziaria (a meno di non fare una cessione volontaria del quinto del tuo stipendio o della tua pensione).
Puoi solo sperare che qualche anima buona te li presti.
Ma se poi non riuscirai a tenere il passo di quei 2.083 euro al mese sarà tutto inutile… ti sarai indebitato ancora di più senza averne nulla in cambio (a parte una piccola riduzione del tuo debito che, comunque, per come funzionano le Aste, potrebbe non servirti a nulla).
In molti ci cascano…
Tante persone che, come te, stanno cercando una soluzione ai loro guai con le Banche o le Finanziarie, cadono nella trappola della Conversione del Pignoramento.
Sono spaventate per quello che sta succedendo intorno a loro e, mosse dall’agitazione del momento, si aggrappano ad ogni cosa (anche a quelle sbagliate) con la speranza di trovare una via d’uscita e di non perdere la propria casa all’Asta.
Si fanno consigliare dal primo avvocato che capita loro davanti (anche se questo NON è un esperto di diritto Bancario o di Esecuzioni immobiliari) e, di conseguenza, commettono degli errori.
Purtroppo, però, quando ti trovi con la tua abitazione messa in vendita dal Tribunale e i creditori pronti ad aggredirti come un branco di lupi affamati, gli errori costano molto cari.
Anche un singolo sbaglio ti può far perdere tutto quello che hai.
Speranza compresa…
Quindi la Conversione del Pignoramento è sempre inutile?
NO.
Qualche volta vale la pena di usarla.
Per esempio quando hai un piccolo debito, magari di 30.000 euro, utilizzando la Conversione del pignoramento puoi evitare che la tua casa venga (s)venduta all’Asta.
A differenza di prima, in questo caso ti troveresti a versare subito al Tribunale 5.000 euro (un sesto del tuo debito) e, poi, 520 euro al mese per 48 mesi.
Impegnativo ma non impossibile come nell’ipotesi precedente.
Se ti trovi accerchiato dai creditori e con la casa all’Asta (o che sta per finirci)
Ti do un CONSIGLIO:
Evita di chiedere aiuto al primo avvocato che ti capita davanti (anche se lo conosci da anni, è un tuo amico o costa poco).
Se quella persona NON si occupa, TUTTI I GIORNI, di risolvere problemi come il tuo allora NON ti sarà di alcun aiuto e con le sue insicurezze e i suoi errori peggiorerà la tua situazione e ti farà finire in mezzo ad una strada e alla canna del gas assieme alla tua famiglia.
Essere un avvocato NON vuol dire essere un tuttologo.
Se tu avessi un problema al cuore che, per essere curato dovesse essere operato, da chi ti faresti aprire il petto?
- Dal tuo amico ortopedico;
- oppure da un bravo Cardiologo?
Ortopedico e Cardiologo sono ENTRAMBI medici MA hanno specializzazioni differenti.
Quando hai un problema con una Banca o una Finanziaria è la stessa cosa.
Per risolvere i tuoi problemi di soldi esistono molte vie percorribili… ma le devi conoscere.
Un avvocato che fa un pò di tutto ma che NON è specializzato in niente non saprà consigliarti bene su quale strada prendere e, di conseguenza, ti farà a seguire delle vie che ti faranno sprecare un sacco di tempo e di soldi e che, magari, ti porteranno lo stesso a perdere tutto quello che possiedi.
Di dilettanti allo sbaraglio è pieno il Mondo.
Stai attento a non farti fregare.
Richiedi subito un appuntamento gratuito e senza impegno per valutare la tua situazione.
Non aspettare: fai qui e ora il primo passo per risolvere il problema dei debiti definitivamente e tornare finalmente a vivere in serenità.
Presta anche molta attenzione a tutti quelli che giocano con la tua paura o con la tua rabbia solo per spillarti dei soldi.
A quelle persone non interessa aiutarti a risolvere il tuo problema ma solo spremerti come un limone fino a lasciarti senza più neppure un euro in tasca.
Ricapitolando:
L’art. 495 del Codice di Procedura Civile prevede la possibilità che tu possa evitare che la tua casa venga venduta all’Asta versando del denaro al Tribunale.
La somma da pagare dovrà essere pari al tuo debito più gli interessi maturati e le spese sostenute dal tuo creditore.
Per usare questo strumento giuridico dovrai versare un sesto di quella somma di denaro alla presentazione della tua domanda di conversione del pignoramento e, poi, il residuo lo dovrai corrispondere in 48 rate mesili.
Ricordati di non tardare mai nel pagamento di quelle rate altrimenti la tua casa tornerà all’Asta.
La Conversione del Pignoramento è una strada percorribile SOLO quando il tuo debito è basso… in tutti gli altri casi ci sono vie alternative per risolvere i tuoi guai.
La cosa fondamentale è solo quella di farsi aiutare da un professionista esperto e NON dal primo avvocato che ti capita davanti.
Concludendo:
⚠ Per aiutarti a risolvere i tuoi guai con le Banche, io e il mio team abbiamo creato Pronto Soccorso Debiti, un piccolo manuale che è stato pensato per fornirti SUBITO un aiuto immediato e a costo ZERO.
Proprio come un vero Pronto Soccorso, lì potrai trovare informazioni utili per risolvere TUTTI i tuoi problemi di soldi con Banche e Finanziarie.
Come avrai già capito da te, in questo blog ti fornisco gratuitamente informazioni e risorse che possono aiutarti ad uscire dal tunnel oscuro del debito.
Lo faccio perché credo che ci sia sempre una soluzione ad ogni problema e, spesso, basta veramente poco per tornare a vivere una vita serena.
Meriti anche tu di tornare a vivere felice
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