I 4 requisiti su cui devi ragionare se vuoi fare causa alla Banca

Nel 93% dei casi, la prima cosa che ti viene in mente di fare se hai un problema di soldi con una Banca o un Finanziaria è fargli causa.

Portare il tuo nemico di fronte ad un Giudice ti sembra una buona idea…

• Ma lo è veramente?
• Ne vale sempre la pena oppure rischi solo di peggiorare la tua situazione?
• Con quella causa legale riuscirai a bloccare la vendita della tua casa oppure no?

In questo articolo vedremo insieme QUANDO ti può convenire portare il tuo creditore in Tribunale e quando, invece, sarebbe meglio trovare altri modi per risolvere i tuoi guai.

Ma per prima cosa…

Mi presento:

Mi chiamo Andrea Gamberi e, assieme alla mia squadra, “coltello tra i denti” lottiamo ogni giorno per risolvere i problemi di soldi delle persone che hanno debiti con le Banche, con le Finanziarie e con ex-Equitalia.

Sono anche autore del libro Bestseller Negoziare con la Banca.

Innanzitutto faccio una breve premessa.

Non sono MAI stato un “fan” dei Tribunali.

Credo che sia MOLTO RISCHIOSO attribuire a un’altra persona il potere di decidere della TUA vita.

Questo, però, è proprio quello che accade quando decidi di fare una Causa Legale.

Nel momento esatto in cui metti piede in Tribunale concedi al Giudice la possibilità di decidere della tua vita.

Questa cosa NON mi piace per niente.

Io sarei disposto a concedergli questo potere solo se non avessi altre alternative per risolvere i miei problemi e fossi certo al 100% di avere in mano tutte le prove che dimostrano che ho ragione e la mia controparte torto.

Ma questa condizione è quasi sempre impossibile da realizzare.

Ad ogni modo:

Se vuoi fare una Causa alla Banca, la prima cosa su cui DEVI riflettere è che:

“Quando si inizia un’azione legale, si conosce il momento esatto in cui si entra in Tribunale ma NON si sa quando e come se ne uscirà“.

Questo è un principio sul quale bisognerebbe sempre ragionare molto bene prima di portare la propria situazione di fronte ad un Giudice.

Mi spiego meglio:

Poco fa ti ho detto che, una volta fatta una Causa alla Banca, non si conosce il “QUANDO” se ne vedrà la fine.

E questi sono i motivi della mia affermazione:

In Italia le Cause Legali sono organizzate in “GRADI“.

Il primo grado è il punto di partenza (l’azione legale fatta in Tribunale).

Se le cose dovessero andare male ci sono anche il secondo grado (Procedimento in Appello) e il terzo grado (Ricorso in Cassazione).

Purtroppo, tra primo, secondo e terzo grado, il rischio che corri nel fare una causa legale alla Banca è quello di passare una decina di anni (quando va bene) di fronte a un Giudice a discutere di chi ha torto e di chi ha ragione.

Un tempo infinito… soprattutto se hai fretta di tornare a vivere sereno la tua vita.

Ma non basta…

Poco fa ti ho anche detto che, una volta che avrai fatto causa alla Banca, non avrai neppure modo di sapere “COME” uscirai dal Tribunale.

Non potrai prevedere se ne uscirai:

• vincitore;
• perdente;
• o un po’ tutti e due (il Giudice potrebbe anche decidere che non hai completamente ragione e, quindi, addebitarti delle spese oppure lasciare alla Banca la possibilità di venderti la casa all’Asta).

Anche qui il ragionamento da fare è molto semplice.

Quando sarai di fronte ad un Giudice ci potrebbero essere un’infinità di cose che possono andare storte.

Anche se pensi di avere l’avvocato migliore del mondo dalla tua parte, NON avrai MAI il controllo di quello che potrebbe accadere.

E questo è un MALE.

Ho visto tante volte delle persone entrare in Tribunale con la ragione in mano ed uscirne, perdenti e disperati, con la coda tra le gambe.

Detto ciò,

Esistono 4 punti che devi valutare PRIMA di fare causa alla Banca:

Per capire se ti conviene (o meno) fare una Causa Legale devi valutare:

1. i motivi che ti spingono in Giudizio;
2. le prove che hai in mano;
3. il tempo che hai a disposizione;
4. che cosa ci guadagneresti in caso di vittoria.

Vediamoli uno per uno qui di seguito.

1⃣ Qual è il motivo per cui vuoi fare Causa alla tua Banca?

La domanda sembra scontata, ma ti assicuro che non lo è affatto.

Il “motivo” che ti spinge a portare la tua Banca in Tribunale è il primo elemento che determina la tua vittoria o la tua sconfitta di fronte ad un Giudice.

In tanti confondono la morale con il diritto.

Capita spesso che una certa cosa possa NON essere ‘giusta’ (morale) anche se è assolutamente ‘lecita’ (diritto).

E tu puoi fare Causa a qualcuno SOLO se il suo comportamento nei tuoi confronti va contro la Legge o ti causa un danno ingiusto (e, di conseguenza, il suo comportamento viene considerato illecito).

Ti faccio un esempio molto semplice per chiarire il concetto:

Alcune Banche fanno pagare ai loro clienti delle commissioni quando questi fanno dei pagamenti mediante Home Banking.

All’atto pratico far pagare una persona quando si fanno dei bonifici on line potrebbe NON essere moralmente giusto.

“Per quale motivo mi devono addebitare un costo per ogni bonifico fatto se utilizzo l’Home Banking e, quindi, NON vado allo sportello a far perdere tempo al cassiere?”

MA questo NON è un comportamento illecito.

Quelle condizioni erano tutte presenti all’interno del contratto che hai sottoscritto quando hai aperto un conto corrente presso quella Banca.

Agire spinto dalla sola “morale” ti porterà a perdere la Causa contro la Banca.

Per avere la speranza di vincere in Giudizio, la tua controparte deve aver compiuto un atto considerato “illecito” dal punto di vista della Legge.

Senza di questo, considerati già perdente.

Un comportamento viene considerato lecito fino a quando non c’è una Legge che lo vieta

Per esempio:

Non è detto che sia corretto sostenere che la tua Banca stia applicando al tuo mutuo dei “Tassi Usurai” solo perché, magari, la tua rata mensile è molto alta.

In questo caso per sapere se la Banca sta facendo qualche cosa di illecito nei tuoi confronti devi verificare il contratto di mutuo (e tutti i suoi allegati) e capire se le somme che vai a pagare superano il c.d. “Tasso Soglia“.

Se questa cosa non accade, purtroppo NON potrai sostenere che la Banca ti sta applicando dei tassi usurai anche se questi ultimi molto più alti rispetto a quelli applicati dagli altri Istituti di Credito.

Detto ciò,

Una volta che avrai verificato di avere delle motivazioni solide ti chiedo:

2⃣ Hai le prove di ciò che sostieni?

Dire che “la Banca sta tenendo un comportamento illecito o scorretto” senza avere delle valide prove di quello che stai affermando NON ti porterà a ottenere la ragione in Tribunale.

Le prove di quello che stai sostenendo sono FONDAMENTALI.

Il Giudice valuterà quello che puoi provare NON quello che sostieni tu o il tuo Avvocato.

Se NON hai le prove, lascia perdere. Rischi di aumentare a dismisura i tuoi problemi.

In risposta a questi primi due punti, potresti chiederti:

“Ma l’Avvocato non dovrebbe sapermi dire se posso (o meno) vincere una Causa contro la Banca?“

In linea di massima NESSUNO ti può assicurare se puoi vincere contro il tuo creditore in Tribunale.

Il tuo avvocato, però, ti può dire se le tue motivazioni (o le prove che hai in mano) sono valide e sufficienti per poter avere delle possibilità di uscirne positivamente.

Fai molta attenzione al giudizio di chi NON è un esperto di una materia…

Essere un Avvocato NON vuol dire essere un tuttologo.

Non tutti i legali sono specializzati nella risoluzione del problema che stai ponendo loro (soprattutto se parliamo di diritto Bancario).

Se la persona a cui hai chiesto una mano:

• non è esperta di quella materia;
• non ha già vinto diverse azioni legali contro le Banche;
• non si occupa di risolvere questo tipo di problema OGNI GIORNO…

Allora potrebbe sottovalutare l’importanza di avere determinati documenti piuttosto che altri o potrebbe commettere degli errori di valutazione circa le tue motivazioni.

Purtroppo, poi, ci sono anche dei casi in cui il consulente a cui stai chiedendo aiuto sta facendo solo i SUOI interessi ma non i tuoi.

La verità è che NON è facile scegliere un consulente che ti può aiutare sul serio.

Se vuoi qualche suggerimento su come poterlo fare, ti consiglio di leggere l’articolo che ho scritto sull’argomento.

Ora…

3⃣ Quanto tempo hai a disposizione?

La Causa Legale NON è una cosa che si possa improvvisare.

Alle volte ci vogliono MESI per raccogliere la documentazione necessaria, per strutturarla, per portare la propria controparte a commettere quel passo falso che, poi, verrà utilizzato contro di lei di fronte al Giudice.

Per questi motivi è molto importante NON arrivare a organizzare l’azione legale all’ultimo minuto disponibile.

Il fattore tempo è importante anche sotto un altro punto di vista:

Quando vorresti trovare una soluzione al tuo problema?

Se la tua risposta a questa domanda è:

“Il prima possibile“

La Causa Legale potrebbe NON essere la scelta giusta per te.

Come abbiamo detto poco fa, i tempi del Tribunale sono molto lunghi.

Prima di avere una soluzione al tuo problema potrebbero passare molti anni.

Anni durante i quali i tuoi guai saranno sempre lì, pronti ad assillare la tua mente e a impedirti di dormire sereno la notte.

Se hai già risposto positivamente alle prime tre tre domande, ora è tempo di farti anche l’ultima e più importante.

4⃣ Che cosa ci guadagni a fare Causa alla Banca?

Ti faccio un esempio molto semplice per spiegati meglio il quesito che ti ho appena fatto:

Diciamo che hai preso un mutuo di 100.000 euro per comprarti casa.

Dopo qualche anno perdi il lavoro e non riesci più a rimborsare quel prestito.

Per evitare di perdere la tua casa, fai analizzare da un tecnico il contratto di mutuo e viene fuori che l’Istituto di Credito ti ha applicato degli interessi usurari.

Che cosa ci guadagni a fare causa alla Banca?

Assolutamente NULLA.

Forse non sai che

La presenza di usura NON salverà la tua abitazione dall’Asta

Per la Legge italiana il fatto che la Banca ti abbia applicato degli interessi “usurari” ti legittima SOLO a NON restituire più quegli interessi (e a chiedere indietro quelli che avrai già versato) ma la quota capitale del prestito preso (nel nostro caso 100.000 euro) la dovrai restituire comunque!

All’atto pratico, quindi, facendo causa alla Banca avrai risparmiato gli interessi che dovevi versare ma, allo stesso tempo, avrai comunque perso la tua casa all’Asta.

Quando stai valutando se fare una Causa contro il tuo creditore devi sempre tenere in considerazione CHE COSA ci guadagneresti se la vincessi.

Se vuoi che serva a qualche cosa, deve esistere una STRATEGIA dietro ad una Causa Legale

Nell’esempio di poco fa, se la tua strategia era quella di ottenere qualche leva in più per negoziare con la Banca un saldo e stralcio del tuo debito, allora potresti aver fatto un buon lavoro.

Se, invece, desideravi risolvere per sempre il tuo problema, allora hai commesso un errore di valutazione.

Quel Giudizio ha solo rimandato l’inevitabile.

Tutto dipende sempre da qual è il motivo per cui stai lottando.

Tutto parte sempre da lì.

Se ti trovi a dover scegliere cosa fare

Ti do un CONSIGLIO:

Decidere di lottare contro una corazzata da guerra come una Banca NON è una scelta che puoi prendere a cuor leggero.

Devi essere sicuro di non rischiare di sprecare soldi, tempo e l’unica possibilità che potresti avere per risolvere i tuoi guai.

Per sapere che strada prendere, però, PRIMA devi trovare un bravo consulente che ti possa consigliare e che ti possa far capire bene CHE COSA RISCHI in caso di insuccesso.

Per fare questa cosa, però, devi evitare di metterti nelle mani del primo avvocato che ti capita davanti (anche se lo conosci da anni, è un tuo amico o costa poco). Se quella persona NON si occupa TUTTI I GIORNI di risolvere problemi come il tuo allora, per colpa della sua inesperienza e dei suoi errori, ti farà perdere tutto quello che hai e ti farà finire in mezzo alla strada.

Scegli con saggezza.

Ricapitolando:

In questo articolo abbiamo visto che, prima di decidere di portare la Banca di fronte ad un Giudice, devi farti molte domande.

Devi chiederti:

1. quali siano i motivi che ti spingono in Giudizio;
2. quali prove che hai in mano;
3. quanto tempo hai a disposizione;
4. che cosa ci guadagneresti in caso di vittoria.

Seleziona bene la persona a cui chiedere aiuto. Cerca sempre un consulente che sia un esperto nella risoluzione del TUO tipo di problema.

Ricordati sempre che PRIMA di fare una Causa Legale devi capire quale sia la STRATEGIA che vuoi portare avanti per risolvere per sempre i tuoi guai.

Agire senza un piano NON ti porterà da nessuna parte e ti farà solo sprecare del tempo prezioso.

Concludendo:

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Come avrai già capito da te, in questo blog ti fornisco gratuitamente informazioni e risorse che possono aiutarti ad uscire dal tunnel oscuro del debito.

Lo faccio perché credo che ci sia sempre una soluzione ad ogni problema e, spesso, basta veramente poco per tornare a vivere una vita serena.

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