Stai negoziando con la Banca per evitare di perdere la casa all’asta e di rimanere indebitato a vita?
Bene…
Allora devi cercare di capire il punto di vista dell’Istituto di Credito e utilizzarlo contro di lui.
Per raggiungere il tuo obiettivo devi agire con diplomazia e intelligenza.
Se, invece, ti farai prendere dalla rabbia o dal desiderio di vendetta per il torto che ritieni di aver subito, la trattativa fallirà e ti troverai in mezzo ad una strada con il sedere per terra!
In questo articolo ti spiegherò i principi base della negoziazione con gli Istituti di Credito in modo tale che tu possa evitare di commettere errori e, così, riuscire a risolvere, per sempre, i tuoi problemi di soldi con le Banche e le Finanziarie.
Ma, prima di tutto
Mi presento:
Mi chiamo Andrea Gamberi e, assieme alla mia squadra, “coltello tra i denti” lottiamo ogni giorno per risolvere i problemi di soldi delle persone che hanno debiti con le Banche, con le Finanziarie e con ex-Equitalia.
Sono anche autore del libro Bestseller Negoziare con la Banca.
Partiamo dal principio:
Le Banche NON sono persone MA sono fatte di persone
Detta così sembra una cosa ovvia ma ti assicuro che non lo è…
Capita spesso che chi ha problemi con la Banca confonda la persona che ha di fronte (o che gli ha concesso il mutuo) con l’Istituzione che gli sta portando la casa all’Asta.
Le Banche sono strutture rigide, soggette a Leggi ancora più rigide e che vengono gestite attraverso regolamenti interni ancora più rigidi.
Gli Istituti di Credito assomigliano alle Querce quando soffia il vento: magari si spezzano ma NON si flettono.
Proprio per questo motivo le persone che lavorano per le Banche sono obbligate a seguire quei regolamenti interni come la Bibbia. Non è permesso loro di fare le cose come gli pare MA devono attenersi alle regole imposte dall’alto.
Le Banche sono organizzate in gerarchie
Nel 99,9% dei casi, la persona con cui hai parlato (o stai parlando) è solo l’ultima ruota del carro…
Quello che veramente può decidere della tua vita NON lo vedrai e NON ci parlerai MAI, magari abiterà a centinaia di chilometri da casa tua e il suo nome NON ti sarà MAI comunicato.
Quella persona NON avrà nessun contatto con te, e conoscerà la tua storia solo perché leggerà dei dati su un monitor di computer dal suo ufficio dirigenziale.
Per lui sarai solo un numero su uno schermo.
Le Banche sono senza cuore MA le persone sono un’altra cosa
Proprio a causa del fatto che tu NON puoi trattare con chi decide veramente della tua sorte, devi agire con intelligenza.
Devi sfruttare “il sistema” cercando di utilizzarlo a tuo vantaggio: devi cercare di convincere la persona con cui stai negoziando che la TUA soluzione è anche quella la migliore per la Banca!
E lo puoi fare trasformando quella persona in un’alleata… ma, prima di fare questa cosa, devi capire il punto di vista della Banca e le sue alternative nei tuoi confronti.
Scusa ma non ho capito perché devo “farmi amica” la persona che tratta per la Banca…
Te lo spiego subito:
Visto che gli Istituti di Credito sono organizzati in gerarchie piramidali e che tu puoi parlare SOLO con la base della piramide, per riuscire a risolvere il tuo problema, devi fare in modo che il tuo interlocutore si batta per te con i suoi superiori.
Che faccia capire loro che la tua soluzione è anche quella migliore per la Banca.
Se non trasformerai il tuo interlocutore in un alleato, quest’ultimo NON si batterà per te nel caso in cui il suo superiore sia scettico in merito alla tua idea su come risolvere il problema.
In conseguenza di questa cosa, la tua proposta verrà bocciata e tu rimarrai fregato!
Ti faccio un esempio pratico:
Tempo fa stavo negoziando con una nota Banca per risolvere i problemi di soldi di un nostro cliente.
I debiti erano alti (circa 200.000 euro) e il suo unico bene era una casa che aveva un valore di circa 70.000 euro.
Per cercare di tirarlo fuori dai guai avevamo deciso di vendere la sua abitazione e, con il ricavato, trattare con la Banca un saldo e stralcio del debito.
Nel caso in cui la Banca non avesse accettato di scendere a patti con noi, il “piano B” sarebbe stato quello di agire in Giudizio utilizzando lo strumento della Legge 3/2012 (o Legge Anti Suicidi).
La trattativa non era stata semplice MA ero riuscito a convincere la mia controparte che quella soluzione sarebbe stata la migliore possibile per tutti (Banca compresa).
Il suo superiore, però, non era convinto della cosa e, di conseguenza, NON aveva accettato l’accordo.
Visto che noi non potevamo offrire di più per chiudere un accordo a saldo e stralcio con la Banca, decidemmo di dedicare le nostre energie al “piano B”.
Qualche giorno dopo, però, il mio interlocutore della Banca mi chiamò e mi disse che avevamo un accordo… Lui aveva chiesto un nuovo incontro con il suo responsabile e lo aveva convinto che l’opzione che avevamo studiato assieme (ma che avevo proposto io) era la migliore per tutte le parti.
Di lì a un paio di mesi il nostro cliente aveva risolto tutti i suoi problemi con la Banca ed era tornato a vivere serenamente la sua vita.
Questa cosa fu possibile SOLO perché avevo trasformato la mia controparte in un alleato (se ti interessa questo argomento, lo affronto in maniera più approfondita nel mio libro).
Se cerchi vendetta NON riuscirai a trovare un accordo
Negoziare vuol dire trovare un accordo che vada bene sia per te che per la Banca.
NON puoi imporre nulla all’Istituto di Credito… puoi solo cercare di convincerli “con le buone” che la tua soluzione è la migliore anche per loro.
Pensaci un attimo:
Se tu avessi prestato dei soldi ad un’altra persona e questa non te li stesse restituendo saresti contento?
Non credo proprio.
E se questa persona venisse da te e cercasse di importi la SUA soluzione, saresti disposto ad ascoltarla?
Anche qui, penso proprio di NO.
Stessa cosa fa la Banca.
La Legge permette al tuo creditore di scegliere COME recuperare i soldi che ti ha prestato… per fare questa cosa potrebbe:
- pignorare il quinto del tuo stipendio;
- aggredire il tuo conto corrente;
- portarti la casa all’Asta;
- attaccare i beni dei tuoi garanti
- ecc.
Non è detto che la Banca debba scegliere… potrebbe fare anche TUTTE queste cose TUTTE insieme.
Sei tu che devi convincerli a scegliere la TUA soluzione, e NON ci riuscirai se cerchi vendetta per i torti che ritieni di aver subito!
Trattare con “il nemico” NON è mai facile
In base alla mia esperienza ti posso dire che, per te, trattare con la Banca nel modo che ti ho spiegato poco fa è molto difficile.
Di solito sei troppo coinvolto emotivamente per scendere a patti con il nemico.
In cuor tuo desideri vendetta o, per lo meno, sei mosso da un senso di rivalsa!
È proprio per questo motivo che, se vuoi riuscire a portare a casa un risultato, DEVI delegare la trattativa a qualcuno che NON sia coinvolto emotivamente nella questione.
Ma bada bene:
Devi essere anche così intelligente da capire che le scelte di quel professionista sono state fatte per il tuo bene e, di conseguenza, devi anche seguire i suoi consigli e NON fare di testa tua (anche se sei arrabbiato).
Qualche mese fa ho mandato a quel paese un cliente proprio per questo motivo
Avevo passato giorni a negoziare un accordo con la Banca.
Il debito del nostro cliente era alto (circa 300.000 euro) e la sua casa valeva molto meno (circa 100.000 euro).
Lui riteneva che, in passato, la sua Banca NON si fosse comportata correttamente con lui. C’erano state molte cose che non gli quadravano e, nonostante lui avesse sempre contestato verbalmente alcuni comportamenti dell’Istituto di Credito, di fatto NON aveva mai agito per tutelare i suoi interessi.
Dopo anni di lamentele si era trovato a non riuscire più a pagare il suo debito ed ora aveva la casa all’Asta.
Era frustrato ed arrabbiato.
Voleva vendetta!
Si era rivolto a noi per risolvere i suoi guai MA NON accettava le condizioni della Banca (nonostante quello che avevamo raggiunto fosse un buon accordo che gli permetteva di risolvere, PER SEMPRE, i suoi problemi di soldi).
Voleva che l’Istituto di Credito gli riconoscesse i danni che pensava di aver subito.
Era così arrabbiato che decise di NON accettare l’accordo raggiunto e di dar retta a chi gli proponeva di fare causa alla Banca per vendicarsi del torto patito.
Quel “professionista” gli aveva promesso che la sua casa non sarebbe stata venduta all’Asta e che “avrebbero fatto il culo” alla Banca…
Ti confido un segreto
Una delle lezioni più importanti che ho appreso quando, anni fa, lavoravo in uno Studio Legale che si occupava di tutelare gli interessi degli Istituti di Credito era che:
La Banca ragiona in maniera opportunistica.
Se deve avere dei soldi da te, allora è meglio OGGI che DOMANI.
Se deve dare dei soldi a te, allora è meglio DOMANI che OGGI.
Questo vuol dire che se vuoi trovare un accordo per risolvere i tuoi problemi di soldi pagando la Banca, allora quest’ultima sarà disposta a trattare con te e a trovare una soluzione fuori dalle aule di Giustizia.
Se, però, fai delle contestazioni o vuoi ottenere un risarcimento economico da lei, allora preparati a lottare, PER ANNI, in Tribunale!
Se ti trovi un questa situazione
Ti do un paio di CONSIGLI
Come ti dicevo poco fa, se sei arrabbiato o emotivamente coinvolto, DEVI delegare la trattativa a qualcuno che NON lo è.
Questa persona DEVE essere un esperto della materia, perché solo in questo modo riuscirà ad esserti veramente di aiuto risolvendo i tuoi guai (e non creandotene di nuovi).
In conseguenza di ciò, evita di mettere la tua vita nelle mani del tuo amico avvocato (a meno che lui non sia un esperto in diritto Bancario, in Negoziazione con gli Istituti di Credito e in procedure esecutive immobiliari).
Richiedi subito un appuntamento gratuito e senza impegno per valutare la tua situazione.
Non aspettare: fai qui e ora il primo passo per risolvere il problema dei debiti definitivamente e tornare finalmente a vivere in serenità.
Evita di ascoltare chi usa la tua rabbia e frustrazione per spingerti ad agire… quelle persone o società si approfitteranno della tua buona fede e ti porteranno a perdere tutto e a trovarti in mezzo ad una strada alla canna del gas!
Ricapitolando:
Se vuoi risolvere i tuoi problemi di soldi con le Banche o le Finanziarie devi decidere che strada vuoi seguire.
Se sceglierai quella della causa legale, allora potrai anche cercare di trovare conforto dei torti che pensi di avere patito per colpa del tuo creditore.
Se, invece, deciderai di negoziare con la Banca, allora devi lavorare per creare un accordo che vada bene ad entrambe le parti, cercando di costruire un’alleanza con la persona che rappresenta la tua controparte.
Se lo farai riuscirai a risolvere i tuoi guai MA tieni SEMPRE in considerazione che la Banca ragiona in maniera opportunistica.
Ricordati sempre che NON puoi imporre niente a nessuno… soprattutto a chi ha un credito nei tuoi confronti e molti modi per recuperare, “con le cattive” quel credito.
Concludendo:
⚠ Per aiutarti a risolvere i tuoi guai con le Banche, io e il mio team abbiamo creato Pronto Soccorso Debiti, un piccolo manuale che è stato pensato per fornirti SUBITO un aiuto immediato e a costo ZERO.
Proprio come un vero Pronto Soccorso, lì potrai trovare informazioni utili per risolvere TUTTI i tuoi problemi di soldi con Banche e Finanziarie.
Come avrai già capito da te, in questo blog ti fornisco gratuitamente informazioni e risorse che possono aiutarti ad uscire dal tunnel oscuro del debito.
Lo faccio perché credo che ci sia sempre una soluzione ad ogni problema e, spesso, basta veramente poco per tornare a vivere una vita serena.
Meriti anche tu di tornare a vivere felice
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