È possibile trovare un accordo con l’Agenzia delle Entrate Riscossione?
Questa è una domanda che si fanno in tanti ma, tra questi, solo pochi conoscono la risposta esatta.
Oggi vedremo di fare un po’ di chiarezza sull’argomento.
“Togliamoci subito un dente”: Equitalia NON tratta… MAI
A questo punto, però, dobbiamo farci un’altra domanda: “Perché, se l’Agenzia delle Entrate Riscossione non tratta mai, ogni tanto, in televisione, si sente parlare di imprenditori o VIP che, invece, hanno chiuso un accordo e risparmiato cifre importanti?”
Questa domanda, anche se giusta, è causata da un grosso malinteso:
E cioè che il soggetto con cui calciatori, artisti e imprenditori trattano è l’Agenzia delle Entrate… non l’Agenzia delle Entrate-Riscossione (cioè l’ex Equitalia).
Sì, lo so, il nome è lo stesso, manca solo il termine “Riscossione” MA i due soggetti NON sono la stessa cosa.
Quindi bisogna chiedersi: “Che differenza c’è tra Agenzia delle Entrate e Agenzia delle Entrate-Riscossione?”
L’Agenzia delle Entrateè un ENTE ACCERTATORE, quello che, all’atto pratico, ti sta contestando che hai pagato meno tasse oppure che hai cercato di evaderle dichiarando un fatto che non corrisponde alla realtà.
Nel momento in cui ti arrivasse un avviso d’accertamento da parte dell’Agenzia delle Entrate tu potrai cercare di contestarlo.
Magari, dopo aver negoziato per un pò di tempo con loro, potresti anche trovare un accordo per pagare di meno rispetto a quello che ti chiedevano all’inizio
L’Agenzia delle Entrate-Riscossione (Ex Equitalia), invece, è l’ente che si occupa esclusivamente DI RISCUOTERE gli importi che sei stato “condannato” a pagare.
Una volta che ti arriva la richiesta di pagamento da parte dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione NON puoi più trattare e, a meno che tu non voglia contestare la cartella oppure utilizzare uno degli strumenti che il Governo ti può fornire per pagare di meno, dovrai tirare fuori dalle tasche quello che ti chiedono.
Questa impossibilità nel trattare deriva dal fatto che ‘Equitalia’ NON ha la capacità di negoziare con te queste somme in nome e per conto degli Enti per i quali sta cercando di incassarle (per esempio l’Agenzia delle Entrate, l’INPS ecc.) e questo semplicemente perché si occupa solo di riscuoterle.
Quindi, che cosa fare in presenza del Fisco tra i tuoi creditori?
Dipende.
Le variabili sono molte, per esempio:
– bisogna vedere qual’è l’importo richiesto; – se è stata emanata una “rottamazione delle cartelle esattoriali”; – se è possibile rateizzare il tuo debito; – se sono presenti altri creditori; – ecc.
Ma soprattutto:
Dipende dalla STRATEGIA che si vuole utilizzare per cercare di risolvere il tuo problema.
Ogni caso è diverso dall’altro e NON è possibile fornire una risposta che vada sempre bene per tutti.
In linea generale, però, le possibilità che potresti avere sono cinque:
1 – la rateizzazione dell’importo richiesto: non risolve il problema ma ti permette di ammortizzarlo nel tempo; 2 – la rottamazione delle cartelle: ti permette di risparmiare molto, soprattutto nei casi in cui la posizione che hai con l’Agenzia delle Entrate-Riscossione è aperta da qualche anno; 3 – il saldo e stralcio delle cartelle: anche in questo caso puoi risparmiare molto ma, come per la soluzione precedente, quella della rottamazione, devi tenere in considerazione che questi strumenti NON sono sempre utilizzabili perché dipendono da decisioni del Governo. 4 – usare la Legge 3/2012. In questo caso NON avrai direttamente la possibilità di trattare con ‘Equitalia’ MA sarà il Giudice, se ne ricorrono i requisiti, a diminuire i tuoi debiti con il Fisco. 5 – Impugnare le cartelle in Tribunale: in questo caso potresti risolvere i tuoi problemi MA ci devono essere i presupposti per poterlo fare, altrimenti rischi solo di peggiorare la tua situazione.
Se vuoi risolvere, per sempre, tutti i tuoi guai con l’Agenzia delle Entrate Riscossione TI DO UN CONSIGLIO:
Innanzi tutto devi sempre tenere a mente che più aspetti a fare qualsiasi cosa, più il tuo debito nei confronti del Fisco aumenta… e lo fa con una velocità che nemmeno ti immagini.
Per questa ragione devi affrontare il problema nel più breve tempo possibile.
Per poter fare questa cosa devi farti aiutare da un esperto della materia che ti sappia indicare la via migliore da percorrere.
Inoltre devi evitare a tutti i costi di metterti nelle mani del primo avvocato che ti capita davanti (anche se lo conosci da anni o è tuo amico).
Se la persona a cui chiederai aiuto NON è uno specialista del settore rischi di non risolvere i tuoi guai e di peggiorare SOLO la tua situazione.
In ultimo:
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