La Banca mi ha pignorato la casa… e adesso?

[trascrizione testo del video]

Molti rinunciano a lottare solo perché pensano che non possono più farlo… che ormai sia tutto perduto!
 
Molti rinunciano a combattere solo perché non capiscono quello che sta succedendo intorno a loro o perché si fidano “dei sentito dire” di qualcuno che conoscono.
 
MA, così facendo, perdono TUTTO quello che hanno… casa e speranza compresa.
 
 
Ho registrato questo video con un obiettivo in mente:
 
Voglio farti capire che, nonostante il tuo creditore ti abbia pignorato la casa, hai ancora la possibilità di tutelare i tuoi interessi… almeno fino a quando la tua abitazione non sarà venduta all’Asta.
 
Ma prima di parlarti di queste cose mi presento
 
 
La paura, la rassegnazione e la disinformazione ti possono portare a rinunciare a combattere contro la Banca. Ma, così facendo, ti scavi la tomba da solo!
 
L’atto Precetto e quello di Pignoramento sono un percorso obbligato per il tuo creditore, soprattutto se quest’ultimo vuole cercare di recuperare il denaro che gli devi passando per il Tribunale.
 
Ma anche se il Pignoramento della tua casa è un fatto molto serio e pericoloso per te e la tua famiglia, l’aver ricevuto quella busta verde del Tribunale NON vuol dire che non puoi più risolvere i tuoi guai con la Banca.
 
Con il pignoramento vengono “solo” limitati alcuni tuoi diritti.
 
Anche se hai sentito dire diversamente, dopo il pignoramento la casa sarà ancora la tua e, di conseguenza, potrai ancora lottare per tutelare i tuoi interessi e quelli della tua famiglia.
 
Non è tutto perduto!
 
 
Certo, il fatto che la casa sia ancora la tua e che, in linea di massima, puoi ancora lottare con le unghie e con i denti per difendere i tuoi beni, non vuol dire che hai un tempo infinito per farlo.
 
Se ti hanno mandato l’atto di Pignoramento della tua abitazione vuol dire che la Banca ha deciso di prendere la via del Tribunale per recuperare i soldi che le devi.
 
Quando si inizia a percorrere quella strada, però, le cose accadono molto rapidamente e, di conseguenza, da un giorno all’altro ti potresti trovare con la casa all’Asta e qualcuno interessato a portartela via.
 
Il tempo che hai per agire si colloca nell’intervallo di tempo che passa tra la notifica dell’atto di Pignoramento e la vendita della tua casa all’Asta.
 
E, come ti dicevo qualche istante fa, non si tratta di un tempo infinito… di solito parliamo 12\18 mesi.
 
 
 
Ma come posso fare per tutelare i miei interessi in così poco tempo?
 
 
12 o 18  mesi ti possono sembrare pochi ma in quel lasso di tempo si possono fare molte cose.
 
I problemi nascono quando l’Asta della tua casa è alle porte.
 
In quel caso tutto diventa più difficile perché il tempo su cui si può contare è poco.
 
E quando hai poco tempo a disposizione è più facile commettere errori. Il fatto è che, nella tua situazione, gli errori possono costarti la casa e la serenità della tua vita!
 
Se non vuoi perdere tutto quello che hai e rischiare di finire in mezzo ad una strada devi agire il prima possibile!
 
 
 
Ok, ma cosa devo fare all’atto pratico?
 
 
PRIMA COSA DA FARE: comprendere il motivo per cui vuoi lottare
 
Evitare di perdere la casa è una conseguenza della tua lotta, di solito NON dovrebbe essere il motivo principale che ti spinge ad agire.
 
Si, lo so che non la pensi così MA, per esperienza, ti dico che le cose non finiscono mai bene quando un debitore si ostina a lottare per non perdere la casa ignorando il resto dei suoi problemi.
 
 
Mi spiego meglio:
 
Diciamo che riesci a bloccare la vendita della tua casa ma non riesci a contestare il debito che la Banca ha nei tuoi confronti.
 
Che cosa succede a questo punto?
 
Visto che il tuo creditore non può vendere la tua casa all’Asta, per recuperare i soldi che gli devi, decide di pignorare il quinto del tuo stipendio (o della tua pensione), il tuo conto corrente o gli altri tuoi beni (e, se hai delle persone che hanno garantito per te, anche la loro casa e i loro beni).
 
A questo punto, la casa ce l’hai MA la tua vita sarà uno schifo:
 
– avendo lo stipendio pignorato NON ci saranno MAI abbastanza soldi per te e per la tua famiglia;
 
– il tuo conto corrente sarà stato azzerato dal tuo creditore e, di conseguenza, NON avrai nessun risparmio da parte per i “momenti difficili” o, magari, per fare un regalo ai tuoi figli o nipoti;
 
– visto che sei ancora segnalato alla Centrale Rischi della Banca d’Italia e alla CRIF, NESSUNA Banca o Finanziaria ti presterà un euro e, di conseguenza, NON potrai neppure comprare niente a rate (neanche un tostapane);
 
– la Banca continuerà a braccarti per cercare di ottenere altro denaro da te… quindi continueranno le telefonate minatorie e le raccomandate degli Avvocati;
 
– ci saranno sempre molte tensioni in famiglia a causa di tutti questi problemi.
 
– ecc.
 
 
Le cose di cui ti sto parlando le conosco bene perché, ogni giorno, aiutiamo decine di famiglie a risolvere i loro problemi di soldi con le Banche e le Finanziarie.
 
 
Ora… che cosa vuol dire “capire il motivo” per il quale stai lottando?
 
Vuol dire che ti metti in una stanza e pensi “al perché” vuoi risolvere i tuoi guai con la Banca.
Il motivo VERO.
 
Magari vuoi farlo:
 
– per ritornare a vivere come prima che i tuoi problemi avessero inizio: le vacanze all’estero, le cene fuori, i regali sotto l’albero senza l’ansia di spendere i tuoi soldi;
 
– per permettere ai tuoi figli di studiare e per dar loro la possibilità di costruirsi un futuro;
 
– per ritornare a dormire sereno la notte senza più la paura di trovarti le lettere degli avvocati nella cassetta della posta o di rispondere alle telefonate dei tuoi creditori;
 
– ecc.
 
 
Il motivo che ti spinge ad agire può essere uno o molti MA tu devi essere cosciente di che cosa ti manda avanti.
 
Ma perché è così importante?
 
Semplice:
 
Se sai cosa vuoi ottenere, puoi capire anche che cosa puoi sacrificare per raggiungere il tuo scopo.
 
E qualche volta, magari, per raggiungere il risultato che ti sei posto ti trovi a dover decidere di sacrificare proprio la tua casa.
 
 
 
SECONDA COSA DA FARE: Trovare qualcuno che ti possa aiutare
 
Mi riferisco a qualcuno che possa mettersi al tuo fianco e indicarti una strada da percorrere per uscire dal tunnel oscuro del debito in cui ti trovi proprio ora.
 
Un ESPERTO della materia.
 
Se vuoi riuscire a risolvere, PER SEMPRE, tutti i tuoi problemi di soldi con la Banca e NON vuoi creartene di nuovi, DEVI cercare una persona che sia esperta in Diritto Bancario, in Esecuzioni Immobiliari e in Trattative con gli Istituti di Credito.
 
“Occhio” però:
 
Se hai messo la tua vita nelle mani del tuo avvocato, solo perché lo conosci da tanto tempo, ti ha risolto un problema anni fa oppure perché è tuo amico, allora è probabile che tu sia nei guai.
 
Se il tuo avvocato NON è esperto delle materie di cui ti parlavo poco fa MA si occupa di un po’ di tutto, allora è molto probabile che NON ti sia di alcun aiuto e, anzi, con i suoi errori potrebbe addirittura PEGGIORARE la tua situazione.
 
Ricordati sempre che un ortopedico e un cardiologo sono ENTRAMBI medici MA hanno specializzazioni differenti.
 
Se hai un problema al cuore, farsi operare da un ortopedico è una vera e propria FOLLIA perché NON saprà dove mettere le mani e, di conseguenza, questo ti porterà a rimetterci la vita.
 
Stessa cosa capita quando decidi di mettere il tuo futuro (e quello della tua famiglia) nelle mani di chi NON è un esperto della risoluzione del TUO problema.
 
In questo caso non rischi la morte fisica MA quella finanziaria (che qualche volta è anche peggio perché potresti trascinare a fondo con te anche i tuoi cari).
 
 
TERZA COSA DA FARE: Agire
 
Se NON agisci allora è inutile che tu abbia trovato il motivo per cui vuoi lottare e un esperto nella risoluzione del tuo problema che ti possa aiutare.
 
I guai NON si risolvono da soli.
 
Se, in cuor tuo, senti di non riuscire a fare quel piccolo passo iniziale lungo la strada che ti porterà fuori dal tunnel del debito allora devi ritornare con la mente al motivo che ti spinge a lottare. 
 
Quel motivo sarà come un faro nella notte. Ti darà coraggio e ti permetterà di arrivare ad un porto sicuro.
 
Non perdere MAI la speranza!