Update: leggi l’ultimo aggiornamento sulla situazione nel nuovo articolo Blocco delle Aste: cosa succede dopo il 30 Giugno 2021

Andrea Gamberi

Che cosa sta succedendo alle esecuzioni immobiliari?

Come può fare il debitore a sfruttate questa situazione per risolvere definitivamente i suoi problemi⁉

Chi sono io per darti questa risposta?

Mi presento:

Mi chiamo Andrea Gamberi e, assieme alla mia squadra, “coltello tra i dentilottiamo ogni giorno per risolvere i problemi di soldi delle persone che hanno debiti con le Banche, con le Finanziarie e con ex-Equitalia.

Sono anche autore del libro Bestseller Negoziare con la Banca.

Ciò detto,

👉 Che cosa sta succedendo:

⭕ Grazie all’Art. 54 ter della Legge 27 del 2020 di conversione del Decreto “Cura Italiatutte le esecuzioni immobiliari e i pignoramenti che hanno come oggetto la prima casa del debitore SONO SOSPESE per sei mesi.

I sei mesi di cui abbiamo appena parlato devono essere calcolati dal momento dell’entrata in vigore della norma e, cioè, dal 30 Aprile 2020.

“Che cosa comporta questa norma, all’atto pratico?”

⭕ TUTTE le procedure esecutive che avevano ad oggetto la prima casa del debitore sono bloccate fino ai primi di Novembre 2020 e, poi, dovranno essere riavviate.

Questo comporterà la possibilità di guadagnare dell’altro tempo da parte del debitore. Forse altri due/tre mesi prima che la situazione si normalizzi (ma credo anche di più).

⚠ Una grandissima opportunità per il debitore:

Ho aspettato un paio di settimane prima di scrivere questo articolo perché volevo verificare una mia ipotesi.

Quando è “uscita” questa norma mi sono chiesto:

“Come reagiranno le Banche e le Finanziarie a questo stop di sei mesi?”

La risposta mi è giunta oggi quando ho chiuso un accordo con un direttore di banca con cui sto trattando una posizione per una nostra cliente: Luisa.

Ma andiamo per ordine.

La storia di Luisa:

⭕ Luisa doveva restituire alla Banca circa 140.000 euro a causa di un mutuo fatto per comprare la sua prima casa.

Lei e suo marito, un libero professionista, avevano deciso di realizzare un sogno e, nel 2010, si erano comprati una piccola villetta con giardino.

Un po’ di soldi li avevano ma non tutti e, di conseguenza, avevano chiesto un prestito.

Articolo correlato:   Hai metà della casa all'Asta e la vuoi ricomprare? Evita questi errori

Poi il dramma… una brutta malattia aveva colpito il suo partner.

La donna era passata dal realizzare un proprio sogno a vivere un incubo in pochi mesi e, devastata da questi avvenimenti, non aveva più pagato il mutuo, né riusciva più a farlo perché suo marito non poteva più lavorare e, quindi, non aveva più abbastanza entrate economiche da poter pagare le rate del prestito.

Alla fine, tragicamente, il lutto.

⭕ La casa di Luisa era stata messa in vendita all’Asta e lei era venuta da noi per capire se potevamo aiutarla quando, ormai, era stata da poco fissata la terza vendita.

In base al funzionamento delle Aste, quando un’abitazione si avvicina ad essere messa all’Asta per la terza volta è molto probabile che verrà (s)venduta a causa dei fortissimi ribassi di prezzo che fanno scendere moltissimo il valore dell’immobile.

Come per prassi, la prima cosa che facemmo fu di capire le intenzioni, lo scopo, di Luisa.

Lei voleva evitare di avere dei debiti con la Banca per tutta la vita.

⭕ Aveva solo 40 anni e non poteva pensare di passare il resto della propria esistenza a guardarsi alle spalle per cercare di non trovarsi il conto corrente o il quinto dello stipendio pignorato.

Attraverso il nostro network di Agenzie Immobiliari trovammo un possibile acquirente ed avviammo una negoziazione per un saldo e stralcio.

Purtroppo, però, la somma che l’acquirente offriva per la casa di Luisa era stata considerata troppo bassa dalla Banca.

Verso metà Gennaio stavamo cercando una soluzione quando venne fissata la terza vendita che si sarebbe tenuta il 25 Marzo 2020.

Il tempo stava stringendo… poi, dal nulla, verso metà Febbraio, la formalizzazione della pandemia.

La procedura venne interrotta e, poi, con il Decreto “Cura Italia“, rinviata di ulteriori sei mesi (minimo).

⚠ Ed è proprio a questo punto della storia che ti chiedo di prestare la massima attenzione:

⭕ Visto quello che era successo, la sospensione di sei mesi e il riavvio lento delle procedure in Tribunale, sono nuovamente tornato all’attacco per cercare di raggiungere un accordo con la Banca e riuscire, così, ad aiutare Luisa.

Qualche giorno fa ho parlato con la persona che gestisce questa posizione. Il direttore che qualche mese fa aveva rifiutato la nostra proposta.

Articolo correlato:   Coronavirus: sospensione dei mutui e delle Aste Giudiziarie

Dopo avergli fatto valutare pro e contro della situazione, lui mi ha detto:

“Sai Andrea… forse è il caso che ci mettiamo a tavolino e vediamo quello che si può fare per chiudere quella pratica”.

Perché questo cambio di rotta da parte della Banca?

⭕ Fino a qualche mese fa la cifra che offrivamo per chiudere la questione NON bastava mentre ora sembra essere sufficiente…

Il motivo è semplice:

⭕ Si sono modificate le alternative a disposizione dell’Istituto di Credito.

Ora, infatti, per lo minimo per sei mesi (ma saranno anche di più), l’attività dei Tribunali sarà BLOCCATA.

Le Banche NON potranno aggredire la prima casa dei propri debitori (e quasi il 70% delle procedure presenti nei Tribunali riguardano proprio quel tipo di immobile).

⭕ Quindi tra scegliere se incassare di meno del previsto o non incassare niente, è sicuramente meglio la prima soluzione.

Detto ciò, come ti avevo già anticipato all’inizio, oggi ho avuto conferma delle mie teorie perché abbiamo chiuso l’accordo con la Banca. 👍

Tra un mese verrà fatto l’atto di compravendita e l’Istituto di Credito verrà pagato ma, soprattutto, Luisa uscirà da questa vicenda senza più nessun debito. Libera di poter continuare a vivere. 😊

👉 Qual’è il senso di questo mio racconto? Qual’è l’opportunità da cogliere?

Ora più che mai hai la possibilità di avere una freccia in più al tuo arco.

A causa di questa sospensione le Banche vivono “il dramma” di non poter incassare nulla dalle esecuzioni immobiliari prima del nuovo anno.

Dall’altra parte si trovano “costrette” ad erogare denaro alle aziende a causa delle disposizioni del Governo.

Tanti soldi escono dalle casse delle banche ma NON ne rientrano.

Questo è il momento per trovare un accordo per chiudere a saldo e stralcio TUTTI i propri debiti.

⚠ C’è un’unica cosa che NON devi fare:

Non perdere tempo.

Questi sei mesi sono un dono che hai ricevuto e che, purtroppo, è anche costato la vita a tante persone a causa del virus.

Non sprecare questa opportunità rimandando nel trovare una soluzione.

Ricapitolando:

⭕ Ora… in questo articolo abbiamo visto perché il Decreto “Cura Italia” è una grande opportunità per il debitore: hai una leva maggiore nel trattare con la Banca

Articolo correlato:   Come ci si cancella dalla C.R.I.F.?

⭕ Puoi riuscire a sfruttare questi sei mesi per cercare di trovare un accordo con la Banca o la finanziaria e risolvere TUTTI i tuoi problemi.

⭕ Abbiamo anche visto che l’errore più grande che potresti commettere in questo momento è non fare nulla. Stare ad aspettare con le mani in mano.

Concludendo:

⚠ Per aiutarti a risolvere i tuoi guai con le Banche, io e il mio team abbiamo creato Pronto Soccorso Debiti, un piccolo manuale che è stato pensato per fornirti SUBITO un aiuto immediato e a costo ZERO.

Proprio come un vero Pronto Soccorso, lì potrai trovare informazioni utili per risolvere TUTTI i tuoi problemi di soldi con Banche e Finanziarie.

👉 Puoi scaricarlo GRATIS qui.

Come avrai già capito da te, in questo blog ti fornisco gratuitamente informazioni e risorse che possono aiutarti ad uscire dal tunnel oscuro del debito.

Lo faccio perché credo che ci sia sempre una soluzione ad ogni problema e, spesso, basta veramente poco per tornare a vivere una vita serena.

Meriti anche tu di tornare a vivere felice

Se vuoi rimettere in sesto la tua vita, oltre a scaricare la guida definitiva Pronto Soccorso Debiti, hai altre 3 scelte:

  1. contattarci direttamente per farti aiutare da noi.
  2. acquistare il libro Negoziare con la Banca (dove fornisco un sacco di dritte per risolvere tu stesso i tuoi problemi economici) 👈
  3. entrare subito a far parte della mia community registrandoti qui 👈

⭕ In quest’ultimo caso, ti manderò ogni settimana tante preziose informazioni, case history e piccoli trucchi che ti saranno molto utili per far sì che i tuoi problemi con le Banche siano solo un brutto ricordo.

⭕ Se vuoi che io dia una risposta ad una tua domanda, scrivimela semplicemente nei commenti qui sotto ed io lo farò nel più breve tempo possibile.

⭕ Metti un bel LIKE alla nostra pagina Facebook e seguici per essere sempre aggiornato su tutti i nuovi articoli in uscita.

Se ti è stato utile, condividi!