Essere braccati dai propri creditori è una cosa terribile.
Hai paura di rispondere al telefono e di aprire la cassetta della posta.
Tutti i giorni ricevi brutte notizie che non ti fanno dormire la notte e, per questo motivo, inizi a giocare a nascondino con la Banca.
Nella tua testa, però, continui a cercare un modo per risolvere i tuoi problemi di soldi e per tornare a vivere sereno la tua vita.
Ma fai fatica a trovare un modo per uscire dal tunnel oscuro del debito.
Una scappatoia, però, c’è sempre!
In questo articolo ti voglio fornire una possibile soluzione per i tuoi guai… non è l’unica che esiste ma è una di quelle che funziona meglio.
Ma, prima di tutto
Mi presento:
Mi chiamo Andrea Gamberi e, assieme alla mia squadra, “coltello tra i denti” lottiamo ogni giorno per risolvere i problemi di soldi delle persone che hanno debiti con le Banche, con le Finanziarie e con ex-Equitalia.
Sono anche autore del libro Bestseller Negoziare con la Banca.
Vivere sommerso dai debiti è come non vivere.
Tutti i giorni incontro persone come te… persone normali con storie normali.
Persone che, però, stanno vivendo il dramma di trovarsi con la propria casa all’Asta.
La loro mente è focalizzata sul cercare di evitare di perdere la propria abitazione (e questo li porta a commettere l’errore gravissimo di tentare di ricomprarsela dal Tribunale).
Tutti vivono alla giornata.
Tutti cercano la soluzione “perfetta” ai propri guai:
Evitare di perdere la casa e trovare il modo per non pagare la Banca… meglio ancora se si riesce anche a guadagnarci qualche soldo.
Nessuno pensa mai a quello che succederà dopo…. nel caso in cui non si riuscisse a risolvere il problema: alle conseguenze di quella vendita.
Conseguenze terribili per te e per la tua famiglia.
Diciamocelo in faccia:
Il più delle volte una soluzione NON è raggiungibile perché inizi a lottare quando ormai è troppo tardi oppure perché cerchi di risolvere la questione con la Banca quando non puoi più farlo.
Lasci che il tempo passi e che le cose accadano.
Inizi a giocare a nascondino con il tuo creditore e, per la paura o la rassegnazione che provi, nascondi la testa sotto la sabbia.
Quando, però, apri gli occhi e decidi di vendere cara la pelle, devi fare i conti con il fatto di avere a disposizione solo armi spuntate con cui combattere.
Ti rimangono solo poche opzioni disponibili.
Devi trattare il tuo problema come se avessi una malattia
Quando ti ammali non perdi tempo: affronti subito il problema e cerchi una cura.
Come quasi ogni malattia può essere curata con una medicina appropriata, quasi ogni problema può essere risolto con una strategia adeguata.
Una “medicina” che funziona molto bene (e che puoi utilizzare sempre) è il “saldo e stralcio”.
Questa è una procedura con cui è possibile cancellare per sempre il tuo debito nei confronti della banca (o di qualsiasi altro creditore a parte l’Agenzia delle Entrate-Riscossione).
Come funziona il Saldo e Stralcio?
In pochissime parole:
Offri alla banca (o al tuo creditore) una somma di denaro per chiudere per sempre il tuo debito, “stralciandolo” (da qui il termine “saldo e stralcio”).
La banca, dopo aver fatto delle riflessioni sulla tua proposta e valutato le proprie alternative, se reputerà la proposta congrua, allora accetterà la tua offerta.
Come conseguenza di questo fatto sarai liberato dai tuoi debiti PER SEMPRE.
Dopo circa tre anni il tuo nome sarà cancellato dalla Centrale Rischi della Banca d’Italia e dalla CRIF e, se lo vorrai, potrai di nuovo accedere al credito per ottenere finanziamenti o mutui.
Come ogni cosa, anche il saldo e stralcio del tuo debito ha dei PRO e dei CONTRO.
Sta a te decidere che cosa sei disposto a fare pur di risolvere i tuoi guai!
La storia di Mario
Mario era un giovane padre di famiglia che, nel 2006, aveva realizzato il proprio sogno di comprare una casa.
Come tutti, aveva fatto questa cosa prendendo un mutuo.
Qualche anno dopo, quel bel sogno si era trasformato in un brutto incubo per lui e per la sua famiglia.
Nel 2014, infatti, la ditta per cui lavorava Mario fallì e lui perse il lavoro.
Mario, con i pochi soldi che aveva risparmiato, aveva dovuto scegliere se dare da mangiare alla propria famiglia o se continuare a pagare le rate del mutuo.
Come è logico che sia, lui decise di pensare ai suoi cari.
Gli rimanevano 130.000 euro da rimborsare alla Banca e quest’ultima incominciò a braccarlo sempre più insistentemente per cercare di recuperare da lui i propri soldi.
Non riuscendo in nessun altro modo a trovare una soluzione al problema che si trovava di fronte, per rientrare del proprio credito, la Banca mise all’Asta la casa di Mario.
Casa che venne stimata circa 110.000 euro dal perito del Tribunale.
A questo punto il problema era evidente:
Se la casa fosse stata venduta all’Asta, quest’ultima avrebbe subito una svalutazione fortissima.
Questo, unito all’avidità delle persone che le spinge ad aspettare che il prezzo sia sceso al minimo possibile prima di fare un’offerta di acquisto, avrebbe portato ad una grandissima svalutazione della casa di Mario.
A questo punto potresti pensare:
“visto tutto quello che sto passando per colpa della Banca, sono affari suoi se la mia casa verrà venduta per pochi spicci“
Purtroppo NON è così.
Il tuo destino è legato a quello del tuo creditore.
Per incassare il proprio credito la Banca avrà delle spese.
A seconda dei casi e del tipo di procedura adottata da quest’ultima, queste spese saranno più o meno “alte”.
Nel caso di Mario ammontavano a circa 18.000 euro.
Oltre alle spese sostenute e al capitale originariamente dovuto dal debitore, la Banca avrà il diritto di ottenere anche il pagamento degli interessi di mora.
Come sopra, a seconda dei casi o del trascorrere del tempo quest’importo sarà più o meno alto.
Per quanto riguardava Mario, questi interessi erano di circa 7.500 euro
E qui sta la parte importante:
Indipendentemente da quanto ricavato dalla vendita del bene in Asta, la Legge prevede che la Banca abbia SEMPRE il diritto di ottenere il pagamento integrale di quanto dovuto dal proprio debitore.
Tutto questo OLTRE agli interessi di mora e al pagamento delle SPESE LEGALI che avrà dovuto sostenere per riuscire ad incassare il proprio credito da te.
Nel caso di Mario, numeri alla mano, questo avrebbe comportato che, alla fine di tutto l’iter giudiziale, lui avrebbe dovuto restituire alla Banca 155.500 euro (130.000 + 18.000 + 7.500).
Diciamo che la sua casa fosse stata venduta all’Asta
Se la sua abitazione fosse stata venduta, per ipotesi, alla terza Asta (cosa molto comune nella prassi), il prezzo di vendita non sarebbe più stato quello di perizia (110.000 euro) ma, come spiego in questo articolo, sarebbe potuto scendere fino all’incredibile cifra di poco più di 46.000 euro (valore di offerta minima alla terza asta).
Semplifichiamo un pò la cosa:
Diciamo che la sua casa, alla terza asta, fosse venduta per 50.000 euro.
A questo punto Mario avrebbe perso la sua casa per meno della metà del suo valore reale e sarebbe rimasto debitore della Banca di ancora 105.500 euro… una montagna di denaro.
Per calcolare quella somma si deve fare la differenza tra quello che Mario doveva all’Istituto di Credito (oltre alle spese e agli interessi maturati) e l’importo recuperato dalla vendita:
130.000 euro (debito originario) + 18.000 euro (spese sostenute dalla Banca) + 7.500 (interessi di mora) – 50.000 (valore di vendita della casa all’Asta) = 105.500 euro. 👈
Assurdo vero?
Dopo aver perso la propria casa, Mario si sarebbe trovato a dover ancora restituire un debito di soli 25.000 più basso di quando la procedura era iniziata (130.000 euro).
Una follia‼
Tale situazione avrebbe comportato che Mario, per evitare ulteriori pignoramenti da parte della Banca, non avrebbe più potuto avere un conto corrente o un lavoro stabile.
Inoltre, la sua posizione di “cattivo pagatore” NON sarebbe stata cancellata dalla CRIF e dalla Centrale Rischi della Banca d’Italia rendendo impossibile per lui richiedere qualsiasi tipo di finanziamento, anche per comprare un semplice tostapane.
Qui entra in gioco il “saldo e stralcio”
Mario aveva capito che avrebbe perso comunque la propria casa e, visto che NON aveva nessuno disposto a prestargli il denaro necessario per stralciare il suo debito con la Banca, per risolvere per sempre i suoi guai, decise di vendere lui stesso la propria abitazione.
Con il ricavato di quella vendita, infatti, avrebbe potuto stralciare il suo debito e ricominciare a vivere sereno la sua vita… senza più l’ansia di trovarsi i creditori alla porta.
Ci contattò.
Dopo aver analizzato la sua situazione, comprendemmo i motivi che lo spingevano a lottare e verificata ogni altra opzione disponibile, scegliemmo la strada del Saldo e Stralcio.
Mettemmo in vendita la sua casa PRIMA che l’Asta fosse pubblicata e, di conseguenza, PRIMA che le persone interessate all’acquisto potessero sapere che avrebbero potuto acquistare quell’abitazione ad un prezzo inferiore dal Tribunale (ma la cosa si può fare anche se la tua abitazione è già in Asta).
Dopo qualche tempo, attraverso la nostra rete di Agenzie Immobiliari, trovammo un acquirente disposto a pagarla 90.000 euro.
A questo punto iniziammo una trattativa con la banca proponendole il pagamento di 80.000 euro (cioè parte del ricavato della vendita della sua casa) a condizione che il debito residuo venisse “stralciato”.
La banca decise di accettare la proposta di Mario.
Questo è il risultato finale:
Mario ha rinunciato alla propria casa MA NON ha più nessun debito con la Banca.
Ha risparmiato 57.500 euro (50.000 euro del suo debito originario oltre a 7.500 euro di interessi).
Non vive più con la paura di trovarsi i creditori alla porta e di subire altre azioni legali (pignoramento dello stipendio o del conto corrente) e, tempo tre anni, potrà di nuovo richiedere finanziamenti o mutui (se lo vorrà).
Ok… ma è tutto così semplice❓
Mentirei se dicessi di sì.
Nel caso tu non abbia la possibilità di farti prestare il denaro necessario per lo stralcio del tuo debito e, di conseguenza, sia costretto a vendere la tua casa, dovrai organizzare quella vendita (e la successiva trattativa con la banca) molto bene ed in maniera Professionale.
Se vuoi risolvere i tuoi guai non c’è spazio per le improvvisazioni.
Si tratta di farsi delle domande, studiare in maniera approfondita il problema e trovare una strategia idonea a risolverlo.
Sempre per fare un esempio, per capire se il tuo caso possa essere chiuso mediante procedura “a saldo e stralcio” bisogna:
- valutare l’ammontare del tuo debito ed il numero dei tuoi creditori;
- verificare se tra i creditori c’è anche l’Agenzia delle Entrate-Riscossione (ex Equitalia);
- capire se ci sono dei fideiussori o altri immobili in garanzia;
- capire se il debito è stato ceduto o è ancora in possesso della Banca;
- valutare il reale valore di mercato della casa;
- individuare un potenziale acquirente;
- trattare con il creditore;
- e molto altro ancora…
Tutta la procedura è abbastanza laboriosa e complicata, però si può fare e, soprattutto, ti permetterà di risolvere PER SEMPRE i tuoi problemi si soldi con la Banca.
Se hai la casa all’Asta e i creditori alla porta
Ti do un CONSIGLIO:
Non fare tutto da solo ma fatti aiutare da un professionista esperto nella risoluzione del tuo problema.
Lo so che non è facile trovare la persona giusta a cui chiedere una mano (soprattutto perché molti professionisti ti vedono solo come un pollo da spennare) ma, se vuoi risolvere i tuoi guai ed evitare di peggiorare la tua situazione, devi affidarti a chi risolve TUTTI I GIORNI questo tipo di problemi.
Ricordati sempre:
Se hai una malattia al cuore che, per essere curata deve essere operata, dovrai chiedere l’aiuto di un cardiologo esperto e non del primo ortopedico che ti trovi davanti (anche se lo conosci da anni, è tuo amico o ti ha chiesto pochi spicci per l’operazione).
Il cardiologo e l’ortopedico sono entrambi medici ma hanno SPECIALIZZAZIONI differenti.
Stessa cosa se vuoi risolvere i tuoi guai con la Banca.
Farsi aiutare da chi fa un pò di tutto ma non è specializzato nella risoluzione del tuo problema è come farsi operare al cuore dall’ortopedico.
Una FOLLIA!
Richiedi subito un appuntamento gratuito e senza impegno per valutare la tua situazione.
Non aspettare: fai qui e ora il primo passo per risolvere il problema dei debiti definitivamente e tornare finalmente a vivere in serenità.
Ricapitolando:
Con questo articolo hai capito che, nonostante la tua casa sia stata venduta all’Asta, il tuo creditore può chiederti il pagamento integrale del tuo debito originario OLTRE alle spese legali sostenute E agli interessi di mora.
Quando tutte queste voci si sommano tra loro, la cifra che ne risulta può essere molto alta.
Hai anche capito che, se una casa viene messa all’Asta, è molto probabile che venga svenduta ad un prezzo molto basso.
In conseguenza di tutto ciò, anche dopo aver perso la tua casa, potresti trovarti a dover restituire alla Banca ancora una cifra molto grande e, di conseguenza, potresti non riuscire più a trovare la serenità che tanto ricerchi e che hai il diritto di avere.
A questo punto una delle soluzioni che potresti usare per risolvere i tuoi problemi è quella del Saldo e Stralcio, con la quale otterrai uno sconto dal tuo creditore e cancellerai tutto il tuo debito.
Se avrai qualcuno che ti presta i soldi per trattare, buon per te.
In caso contrario, però, dovrai decidere se sia meglio sacrificare la tua casa per risolvere per sempre i tuoi guai oppure se lasciare che la Banca te la venda all’Asta rimanendo, così, indebitato a vita.
La scelta è tua.
Concludendo:
⚠ Per aiutarti a risolvere i tuoi guai con le Banche, io e il mio team abbiamo creato Pronto Soccorso Debiti, un piccolo manuale che è stato pensato per fornirti SUBITO un aiuto immediato e a costo ZERO.
Proprio come un vero Pronto Soccorso, lì potrai trovare informazioni utili per risolvere TUTTI i tuoi problemi di soldi con Banche e Finanziarie.
Come avrai già capito da te, in questo blog ti fornisco gratuitamente informazioni e risorse che possono aiutarti ad uscire dal tunnel oscuro del debito.
Lo faccio perché credo che ci sia sempre una soluzione ad ogni problema e, spesso, basta veramente poco per tornare a vivere una vita serena.
Meriti anche tu di tornare a vivere felice
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