Le 5 cose che NON devi fare se hai la casa all’Asta

Se hai la casa all’Asta, devi stare attento a non commettere errori.

Nella tua situazione, anche un solo sbaglio può far finire sotto ad un ponte sia te che la tua famiglia.

Purtroppo, però, quando ti trovi con i creditori alla porta, è facile fare delle stupidaggini.

L’incertezza, la rabbia, la paura o la rassegnazione che provi da quando sono iniziati i tuoi guai ti possono far prendere una decisione sbagliata.

Questo articolo è una mappa che ti aiuterà ad uscire dal tunnel oscuro del debito.

Quello che troverai qui ti servirà per:

• capire quali sono le 5 cose da NON fare se hai la casa all’Asta;
• comprendere come risolvere i tuoi problemi di soldi con la Banca (o con il tuo creditore);
• tornare a vivere sereno, senza più il peso dei tuoi debiti.

Ma, prima di tutto

Mi presento:

Mi chiamo Andrea Gamberi e, assieme alla mia squadra, “coltello tra i denti” lottiamo ogni giorno per risolvere i problemi di soldi delle persone che hanno debiti con le Banche, con le Finanziarie e con ex-Equitalia.

Sono anche autore del libro Bestseller Negoziare con la Banca.

Come ti dicevo poco fa,

Ci sono 5 cose che NON devi fare se hai la casa all’Asta.

Vediamole una per una qui di seguito:

1 – Evita di rimandare nell’affrontare il tuo problema

Temporeggiare nel cercare di risolvere i tuoi guai NON ti aiuterà a trovare una soluzione per quello che ti sta accadendo intorno.

Nascondere la testa sotto la sabbia ti farà solo perdere tanto tempo prezioso: tempo che potevi usare per difendere i tuoi diritti contro la Banca.

Ora…

Anche se questo concetto è facile da capire, purtroppo, quando ti trovi con la casa all’Asta e i creditori alla porta, NON è così facile da mettere in pratica.

Di solito, infatti, chi si trova braccato per via dei propri debiti decide di ignorare la sua situazione fino a quando diventa troppo tardi per trovare una soluzione ai suoi guai.

Perché succede questa cosa?

Per via della paura e della rassegnazione che si prova quando ci si rende conto di essere accerchiato da un branco di lupi affamati e si pensa di non avere altra scelta che restare a guardare la propria vita andare in pezzi.

Avere paura è normale e comprensibile.

È naturale:

• Essere impietriti dall’idea di perdere tutto;
• non riuscire più a dormire la notte a causa delle preoccupazioni per il tuo futuro e per quello dei tuoi cari;
• avere timore del giudizio altrui quando si cerca di trovare un aiuto per uscire fuori dal tunnel oscuro del debito.

Purtroppo, però,

Far finta che il problema non esista ti danneggia e basta 

Se deciderai di far finta che non stia succedendo niente, perderai la consapevolezza di quello che ti sta capitando intorno e non potrai più tutelare i tuoi diritti contro la Banca (anche se potevi farlo).

Inoltre, se lascerai che il tempo passi senza fare nulla per risolvere i tuoi guai, le cose andranno avanti fino a quando la tua casa verrà venduta all’Asta (rimanendo, il più delle volte, indebitato a vita nei confronti del tuo creditore).

Comportarsi in questo modo è più che comprensibile MA non è MAI una buona idea.

Per scuoterti dal tuo torpore, concentrati sui motivi che ti dovrebbero spingere a lottare.

2 – Non ignorare quello che sta accadendo intorno a te

Questa è la seconda cosa che NON devi MAI fare ed è una diretta conseguenza del primo punto della lista.

Che cosa vuol dire?

Significa che devi essere consapevole di quello che sta facendo il tuo creditore per recuperare i suoi soldi da te (e dalla tua famiglia).

Significa ritirare le raccomandate e le buste verdi del Tribunale che ti arrivano a casa e leggere il loro contenuto con attenzione.

Vuol dire essere in grado di rispondere, subito e senza esitazione, a domande tipo:

“Quanto devi, di preciso, alla Banca?”

“Quanti creditori sono intervenuti nella vendita di casa tua?”

“In quale data ti hanno notificato il pignoramento della tua abitazione?”

ecc…

Se vuoi risolvere i tuoi guai DEVI avere una risposta a questo tipo di domande.

Ora… se leggendole ti sei reso conto di non sapere che cosa rispondere, allora è probabile che tu NON abbia la benché minima idea della tua attuale situazione debitoria o di quello che sta facendo il tuo creditore per recuperare il denaro che gli devi.

Questa cosa ti danneggia

Cercare di trovare una soluzione ad un problema SENZA avere in mano nessuna informazione per risolverlo ti porterà a fallire miseramente nel provarci.

Ti faccio un esempio per spiegarti questa mia affermazione:

Mi capita spesso di parlare con persone convinte che l’Asta della loro casa sia molto lontana nel tempo.

Poi vado in Tribunale per avere qualche informazione in più e scopro che c’è già stata la prima vendita e che loro non ne sapevano nulla.

In questo caso il nuovo problema da risolvere è la scarsità di tempo per lavorare.

In base alle parole del cliente, infatti, potevo pensare di avere a disposizione 12/14 mesi per trovare una soluzione ai suoi guai con la Banca. Poi, quando vieni messo di fronte alla realtà dei fatti, ti rendi conto di avere solo 3/4 mesi per fare lo stesso lavoro.

E quando il tempo scarseggia, per risolvere il problema serve un miracolo…

E i miracoli si possono fare MA costano cari.

Tagliare i ponti con l’esterno è un gravissimo errore.

Non lo devi commettere MAI.

Per evitare di perdere tutto DEVI avere le idee chiare:

• su quello che stanno facendo i tuoi creditori per recuperare quanto gli devi;
• su quello che puoi fare tu per tutelare i tuoi diritti contro di loro;
• su quello che rischi di perdere se non fai nulla.

Rifletti molto bene su queste cose… se, poi, vuoi sapere dove trovare i documenti che ti servono per fare questa cosa, scarica Pronto Soccorso Debiti.

Se, poi, ti trovi già con la casa all’Asta

3 – Non devi MAI E POI MAI ostacolare le operazioni di vendita

Ripeto:

Qualsiasi cosa succeda, “cascasse il Mondo”, NON DEVI MAI E POI MAI OSTACOLARE le operazioni di vendita.

“Ok… ma che cosa vuol dire: “ostacolare le operazioni di vendita?”

Il Giudice potrebbe ritenere che tu stia ostacolando le operazioni di vendita nel caso in cui tu dovessi:

• impedire l’accesso alla tua casa al Custode Giudiziario (da solo, con i tecnici del Tribunale o con le persone interessate all’acquisto);
• intimidire la persona che vuole visitare la tua abitazione per scoraggiarla a partecipare all’Asta;
• danneggiare la tua casa con lo scopo di renderla meno interessante da acquistare.

Che cosa succederà se tu decidessi di comportarti così?

Semplice:

Tu e la tua famiglia verrete mandati via da casa vostra.

Questo comporterà che:

• Sarai obbligato a sgombrare la tua abitazione entro massimo 120 giorni dalla comunicazione dell’atto di liberazione da parte del Custode Giudiziario.
• Renderai il tuo problema ancora più difficile da risolvere.

“E se decidessi di rimanere a casa mia ignorando le richieste del Giudice?”

In questo caso l’Ufficiale Giudiziario incaricato dello sgombero della tua abitazione sarà autorizzato a chiedere l’intervento della Polizia o dei Carabinieri per portare a termine la liberazione dell’immobile.

Un’esperienza che ti consiglio di NON fare (soprattutto se hai dei figli piccoli o degli anziani che vivono con te).

4 – Se la casa viene venduta all’Asta, NON danneggiarla in alcun modo

Facendo questo lavoro da anni, mi capita spesso di avere a che fare con persone furiose per quello che sta succedendo loro. Molto spesso, parlando con me, quelle persone pronunciano frasi del tipo:

“Nel caso in cui qualcuno dovesse comprare la mia casa, prima di andare via, giuro che spacco tutto!”

“Non sanno contro chi si sono messi. Giuro su Dio che piuttosto che andare via demolisco la casa!”

E così via…

Ecco… se non vuoi peggiorare (e di molto) la tua situazione, SCORDATI anche solo di pensare una cosa del genere.

Lo so… nella tua situazione la rabbia che provi può essere molto forte, ma dammi retta:

Oltre a perdere la tua casa e rimanere con i debiti sulla schiena,

Rischi di finire in galera

Sì… esatto.

Il pericolo che corri nel mettere in atto queste tue minacce è proprio quello di essere condannato per danneggiamento di cosa altrui, rischiando, così, la reclusione da sei mesi a tre anni.

Ok… magari in galera non ci finisci perché sei incensurato ma una condanna non te la toglierà nessuno.

Purtroppo, poi, con una condanna penale sulla testa sarà molto più difficile fare tante cose (come, per esempio, trovare un nuovo lavoro o mantenersi quello vecchio).

Detto ciò,

Credo che anche tu concorderai con me che è molto meglio evitare di aggiungere altra benzina sul fuoco. Nel malaugurato caso in cui dovessi perdere la tua casa, seppure con la “morte nel cuore”, vattene con dignità e senza creare danni alle cose.

In ultimo ma non per importanza:

5 – Non partecipare all’Asta per ricomprarti la tua casa

Ricomprarsi la propria abitazione dal Tribunale NON ha quasi mai senso.

Mi spiego meglio:

A parte qualche raro caso in cui questa scelta viene fatta in maniera strategica, nel 99% delle volte, rischi solo di rimetterci un sacco di soldi partecipando alla vendita di casa tua.

Se hai il denaro per ricomprarti la casa all’Asta (o se qualcuno te lo può prestare) potrebbe essere molto molto meglio per te scegliere la via del saldo e stralcio.

In alcuni casi è una strada che può portarti ad ottenere anche un grosso sconto dei tuoi debiti con la Banca.

Se ti trovi con la casa all’Asta e i creditori alla porta

Ecco il mio CONSIGLIO per aiutarti a trovare una via d’uscita

Non fare tutto da solo ed evita di metterti nelle mani del primo avvocato che ti capita davanti (anche se lo conosci da anni o è tuo amico).

Se quel professionista non risolve il TUO tipo di problema OGNI GIORNO (ma fa un po’ di tutto e non è specializzato in niente) allora, con la sua inesperienza e i suoi errori, peggiorerà solo la tua situazione, facendo finire te e le tua famiglia alla canna del gas.

Cerca un consulente esperto, che NON si arrenda alla prima difficoltà e che sia in grado di indicarti la strada più utile a raggiungere il TUO obiettivo (non il suo).

E… soprattutto, evita di fare le cinque cose di cui ho parlato in questo articolo.

Ricapitolando:

Leggendo questo articolo hai capito che:

1. Non devi rimandare nell’affrontare il tuo problema;
2. Non devi ignorare quello che ti sta capitando intorno;
3. Se la tua casa è già all’Asta NON devi MAI E POI MAI ostacolare le operazioni di vendita;
4. Se la tua casa dovesse essere venduta NON DEVI danneggiarla in alcun modo;
5. Non partecipare all’Asta per ricomprarti la tua casa.

Se a demotivarti dall’agire subito è la RASSEGNAZIONE che provi e pensi che ormai sia tutto perduto e che non c’è più nulla da fare, sappi che NON è così.

Sono davvero pochi i casi in cui è veramente impossibile risolvere il problema che hai con la Banca.

Se si agisce per tempo, si può quasi sempre trovare una soluzione ai tuoi guai.

A causarti quel senso di rassegnazione è solo la mancanza di informazioni.

• Se non sai cosa fare;
• se il tuo avvocato NON ti sa indicare una strada da prendere;
• se la paura di agire ti blocca:

È naturale rassegnarti al tuo destino.

Leggendo questo articolo (e gli altri che ho scritto), dovresti aver capito che esistono delle alternative, delle possibilità di risolvere il tuo problema quindi:

NON TI ARRENDERE!

Concludendo:

⚠ Per aiutarti a risolvere i tuoi guai con le Banche, io e il mio team abbiamo creato Pronto Soccorso Debiti, un piccolo manuale che è stato pensato per fornirti SUBITO un aiuto immediato e a costo ZERO.

Proprio come un vero Pronto Soccorso, lì potrai trovare informazioni utili per risolvere TUTTI i tuoi problemi di soldi con Banche e Finanziarie.

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Come avrai già capito da te, in questo blog ti fornisco gratuitamente informazioni e risorse che possono aiutarti ad uscire dal tunnel oscuro del debito.

Lo faccio perché credo che ci sia sempre una soluzione ad ogni problema e, spesso, basta veramente poco per tornare a vivere una vita serena.

Meriti anche tu di tornare a vivere felice

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