Ci sono tante persone che giocano a nascondino con i propri creditori.

Quando ne incontro una (capita molto spesso), il problema più grande NON è quello di risolvere i suoi guai ma è capire A CHI deve dei soldi, QUANTO deve restituire e QUANTO TEMPO ha prima che il suo creditore gli porti via la casa all’Asta.

In pratica dedico più tempo a ricostruire la sua storia piuttosto che impiegarlo nel trovare una soluzione ai suoi guai…

Pazzesco… vero?

Oggi ti parlerò di come ti dai la zappa sui piedi da solo quando inizi a “giocare a nascondino” con la Banca.

Ma, prima di tutto,

Mi presento:

Mi chiamo Andrea Gamberi e, assieme alla mia squadra, “coltello tra i dentilottiamo ogni giorno per risolvere i problemi di soldi delle persone che hanno debiti con le Banche, con le Finanziarie e con ex-Equitalia.

Sono anche autore del libro Bestseller Negoziare con la Banca.

Partiamo dal principio

“Giocare a nascondino con la Banca”: che cosa vuol dire?

Il 78% delle persone che ci vengono a chiedere una mano per risolvere i loro problemi di soldi con le Banche o le Finanziarie hanno fatto di tutto per non farsi trovare dai loro creditori.

Queste persone hanno smesso di rispondere al telefono, di ritirare la posta o le raccomandate e, in certi casi, di aprire la porta di casa all’ufficiale giudiziario arrivato fino a lì per consegnare loro una “busta verde del Tribunale”.

Perché queste persone si comportano così?

Di base lo fanno per 2 motivazioni:

  1. Psicologiche;
  2. e derivanti da Falsi Miti.

Vediamole entrambe:

1 – i Motivi Psicologici

Parliamo di vergogna, paura, rassegnazione, rabbia ansia ecc… tutti sentimenti che logorano dentro.

Chi deve dei soldi ad una Banca o ad una Finanziaria, infatti, con il tempo si stanca:

  • di vedersi arrivare a casa richieste di pagamento sempre più aggressive;
  • di ricevere telefonate (quasi minatorie) dalle Banche o dalle società di recupero crediti che le rappresentano;
  • di vedere che, giorno dopo giorno, la propria vita sprofonda sempre più verso il baratro della disperazione dovuta all’impossibilità di pagare i suoi debiti;

Tutto questo lo porta ad un punto in cui “qualche cosa si rompe”.

Quando si arriva a quel punto e lo si supera, il risultato che si ottiene è che si inizia a disinteressarsi di quello che ci sta accadendo intorno.

Nella tua mente ha già perso tutto, non vedi via d’uscita e, di conseguenza, ti rassegni al tuo destino… qualunque esso sia.

Il risultato di questo atteggiamento è che decidi (più o meno volontariamente) di distaccarti da una realtà dolorosa e che ti toglie il sonno tutte le notti per vivere in una “ignoranza” più confortevole.

Un’ignoranza che copre come un velo i tuoi guai.

Poi ci sono le

2 – Motivazioni derivanti dai Falsi Miti:

In questo caso parliamo di tutte le stupidaggini che trovi su internet o che senti riportate dagli “esperti del bar” che hai sotto casa.

Stupidaggini che prendi per vere e che ti portano a perdere tutto quello che hai e a finire in mezzo ad una strada assieme alla tua famiglia.

Stupidaggini come quelle di cui ho parlato in questo articolo e come quella che affrontiamo ora.

Quella che ti spinge a nasconderti dai tuoi creditori perché pensi che, così facendo, loro NON potranno portarti via lo stipendio, il conto in banca o la casa in cui vivi.

Falsi miti che ti spingono a credere che, comportandoti in quel modo, potrai riuscire a bloccare le mosse della Banca… soprattutto in Tribunale.

Purtroppo NON è così (come stiamo per vedere).

Se decidi di sparire dai radar del tuo creditore commetti un grave errore

Per quale motivo commetterei un errore?

Per prima cosa, perché, anche se la tua situazione è difficile, se decidi di lottare (e NON di nasconderti) hai ancora la possibilità di trovare una soluzione per i tuoi problemi!

Alcuni casi possono essere più complicati da risolvere che altri MA, in linea di massima, una via d’uscita si può trovare semprebasta sapere DOVE cercare.

Articolo correlato:   Casa all'Asta: la tua è una lotta contro il tempo

Se, però, ti lasci vincere dalla vergogna, dalla paura o dalla rassegnazione che provi, decidendo di arrenderti a quello che ti sta capitando intorno senza lottare, allora sarà MOLTO più difficile per te riuscire a risolvere i tuoi guai con le Banche.

Detto questo passiamo al “mito” secondo il quale, se non ritiri le raccomandate del tuo creditore, questo NON potrà andare avanti per la sua strada e, di conseguenza, non potrà portarti via la casa, pignorarti lo stipendio o il conto corrente.

Questa cosa è tutta una grande sciocchezza.

Se la vuoi sapere davvero tutta, nel 97% dei casi, comportandoti in quel modo, fai solo un ENORME FAVORE all’Istituto di Credito.

Gli stai spianando la strada da un sacco di problemi.

Ma andiamo per ordine.

I 3 Motivi per cui NON bisogna “giocare a nascondino” con la Banca

Fatta questa breve premessa, passiamo alla ciccia del discorso…

Quali sono, quindi, i tre motivi per cui bisognerebbe sempre ritirare le raccomandate del proprio creditore e le “buste verdi” del Tribunale?

Motivo no1: Non ritirare la posta NON blocca in alcun modo la Banca

Partiamo dalle raccomandate non ritirate.

Se ti rifiuti di ricevere la raccomandata o sei assente, il plico viene depositato presso l’ufficio postale del tuo luogo di residenza per il periodo di un mese.

Lì sta “in giacenza”.

Durante quel periodo di tempo puoi decidere di andare a ritirare quella comunicazione ogni volta che vuoi.

Se non lo fai e la lasci lì, si forma la “compiuta giacenza” e la lettera viene restituita al mittente (il tuo creditore o il suo avvocato).

Quello che NON sai, però, è che gli effetti per lui (il tuo creditore) sono gli stessi di quelli che si sarebbero prodotti se la lettera ti fosse stata consegnata dal postino.

Anche se la raccomandata NON ti sarà stata consegnata, per la Banca è come se lo fosse.

Per Legge, infatti, la raccomandata A/R spedita da chiunque, sia esso un privato, un avvocato, una Banca oppure l’Agenzia delle Entrate-Riscossione (ex Equitalia) e non ritirata per qualsiasi motivo (a meno che le Poste indichino: “sconosciuto all’indirizzo”), si considera COMUNQUE RICEVUTA dal destinatario.

Questo vuol dire che, se il tuo creditore ti sta mettendo in mora o, per esempio, ti sta comunicando l’avvenuta cessione del tuo debito ad un’altra Banca o Finanziaria, anche se non ritiri quella lettera gli effetti, per te, saranno gli stessi che se l’avessi ricevuta dalle mani del postino.

Stessa cosa accade per le c.d. “buste verdi” del Tribunale.

La normativa italiana (art. 140 c.p.c.) stabilisce che se non è possibile consegnarti il plico inviato dal Tribunale perché sei assente o lo rifiuti, l’Ufficiale Giudiziario potrà depositarne una sua copia presso il tuo Comune di Residenza.

Dopo aver fatto ciò, ti attaccherà un avviso (in busta chiusa e sigillata) sulla porta di casa e, poi, se tutto questo non bastasse, ti darà notizia di questa cosa anche attraverso una raccomandata.

Se decidi di ignorare tutto ciò, affari tuoi!

Per legge l’atto contenuto nella “busta verde” si considererà come notificato, con tutte le conseguenze del caso (tra poco ti spiegherò quali sono). 

Motivo no2: non saprai qual è l’esatto ammontare dei suoi debiti

(e quindi non potrai pianificare una strategia adeguata per risolvere il tuo problema)

Pensaci…

Se non hai idea di cosa stiano facendo i tuoi creditori (perché non hai più ritirato nessuna comunicazione che ti è arrivata a mezzo posta) NON sei nemmeno in grado di sapere chi sta cercando di portarti via la casa e QUANTO gli dovresti dare per evitarlo.

Con il tempo i debiti crescono

Capita spesso che un debito di 100.000 euro, nel giro di qualche anno, aumenti a 120.000 o 130.000 euro.

Però tu NON lo sai… tu pensi ancora di dover restituire “solo” 100.000 euro e, quando vai per negoziare, ti trovi sbattuta la porta in faccia dalla Banca.

Motivo no3: Non sapendo che cosa ti sta succedendo intorno, non puoi fare nulla per tutelarti

Questo è il motivo più importante di tutti.

Articolo correlato:   Banca vs. Debitore: tra i due litiganti il terzo gode

Quello che ti dovrebbe spingere a ritirare SEMPRE tutte le comunicazioni che ti arrivano dalla Banca.

Per poter agire contro di te, il tuo creditore è obbligato per Legge a comportarsi in un determinato modo… nello specifico deve:

  • inviarti le comunicazioni “ufficiali” tramite raccomandata A/R (quelle che si considereranno ricevute da te anche se decidi di non ritirarle);
  • notificarti gli atti processuali inseriti all’interno delle “buste verdi” che abbiamo visto poco fa;
  • ecc.

Se, invece di nasconderti dalla Banca decidi di ritirare tutte queste comunicazioni, hai la possibilità di verificare quello che ti sta chiedendo il tuo creditore e, di conseguenza, puoi anche decidere di CONTESTARE quello che sta pretendendo da te.

Qualche volta, creandogli molti problemi.

Se, però, decidi di non farti trovare allora perderai la possibilità di dire la tua.

E se proverai a farlo in seguito, il Giudice potrebbe ritenere tale contestazione non valida perché tardiva.

Ricorda:

Per Legge, i documenti che hai deciso di ignorare verranno considerati dal Magistrato come ricevuti da te e, di conseguenza, per quest’ultimo sarà come se tu ne avessi accettato il loro contenuto.

Se, per esempio, la Banca ti stesse chiedendo di restituirle più soldi di quelli che le devi, ignorando la documentazione che sta cercando di notificarti perderai il diritto di contestare quell’abuso così rimettendoci dell’altro denaro (denaro che potevi risparmiare se avessi contestato, per tempo, quello che ti stava chiedendo).

Se vuoi trovare una soluzione ai tuoi problemi allora devi sapere che

È sempre una questione di STRATEGIA!

La situazione che stai vivendo proprio ora non è semplice… lo capisco.

Però, se vuoi evitare di perdere tutto quello che hai e di finire in mezzo ad una strada e alla canna del gas allora devi agire DOPO aver studiato una buona strategia.

Ma come puoi fare per creare una strategia se NON hai idea di che cosa ti stia succedendo attorno e di quanto sia aumentato il tuo debito?

Impossibile farlo!

E, come ti dicevo all’inizio di questo articolo, questa situazione porta a spendere molto tempo prezioso per ricostruire quello che stanno facendo i tuoi creditori e alle loro alternative nei tuoi confronti.

Tempo che non hai, perché la data dell’Asta si avvicina e, di conseguenza, diventa sempre più difficile farti uscire dalla pozza maleodorante in cui ti trovi proprio adesso.

Ricordati sempre quello che sto per dirti:

l’unica cosa che devi sempre evitare è che la tua casa venga (s)venduta dal Tribunale.

Se non lo farai, oltre ad aver perso la tua abitazione, ti troverai ancora sommerso da un mare di debiti, con il conto corrente, lo stipendio e/o la pensione pignorati e sarai privato della possibilità di chiedere a prestito anche poche centinaia di euro.

In pratica se la tua casa verrà venduta all’Asta rischi la morte finanziaria.

Non lo permettere MAI

I miei CONSIGLI per te:

Ok… ma che cosa devo fare se ho i creditori alla porta?

Se hai capito di aver commesso l’errore di giocare a nascondino con la Banca, allora devi cercare di recuperare il tempo perso e capire che cosa ti sta succedendo intorno.

  • Ricostruisci i fatti;
  • recupera i documenti;
  • cerca in Tribunale…

Fai il necessario per capire come si siano mossi i tuoi creditori (se, per esempio, ti hanno già pignorato la casa oppure se ancora non l’hanno fatto… solo capire questa cosa può farti guadagnare anche un anno di tempo per tutelare i tuoi interessi e quelli della tua famiglia)

Nella guida gratuita “Pronto Soccorso Debiti” spiego passo per passo quello che devi fare.

Dopo aver fatto questa cosa, devi cercare di capire perché vuoi lottare.

Qual è lo scopo che vuoi raggiungere?

Sembra una cazzata New Age ma ti assicuro che NON è così… soprattutto quando devi combattere contro una corazzata da guerra come una Banca.

Articolo correlato:   Fideiussioni nulle: posso fregare la Banca?

Avere le idee chiare in merito a questa cosa ti permetterà di comprendere che cosa puoi sacrificare per ottenere il risultato che desideri.

In ultimo (ma non per importanza!) ti consiglio di farti aiutare da professionisti esperti della materia e non dal primo avvocato in cui inciampi per strada (anche se lo conosci da tanto tempo o è un tuo amico).

Essere un avvocato NON vuol dire essere anche un tuttologo.

A meno che tu non voglia buttare al vento i tuoi soldi e il poco tempo che hai a disposizione, devi farti aiutare da un professionista che sia esperto nella risoluzione del TUO tipo di problema.

Se hai un a malattia al cuore che, per essere curata deve essere operata, sono sicuro che sceglierai di farti aprire il petto dal miglior cardiologo sulla piazza e NON dal tuo amico ortopedico.

Il perché di questa cosa è semplice:

Cardiologo e Ortopedico sono ENTRAMBI medici ma hanno SPECIALIZZAZIONI differenti.

Vale lo stesso principio quando hai il sedere sulla graticola per via dei tuoi debiti.

Non commettere l’errore di farti operare al cuore da un ortopedico!

Richiedi subito un appuntamento gratuito e senza impegno per valutare la tua situazione.
Non aspettare: fai qui e ora il primo passo per risolvere il problema dei debiti definitivamente e tornare finalmente a vivere in serenità.

Ricapitolando:

In questo articolo hai capito che giocare a nascondino con la Banca NON ti aiuterà a risolvere i tuoi problemi di soldi ma li peggiorerà soltanto.

Ricordati sempre che:

  1. Non ritirare la posta NON blocca il tuo creditore;
  2. Girando la testa dall’altra parte rischi di non sapere più qual è l’ammontare esatto dei tuoi debiti;
  3. Non sapendo cosa sta succedendo intorno a te NON puoi fare nulla per tutelare i tuoi interessi;

Più tempo ci vuole a ricostruire la tua situazione, meno tempo hai a disposizione per risolvere i tuoi guai.

Se vuoi ritornare a vivere sereno la tua vita, fai chiarezza di ciò che ti sta accadendo intorno e cerca l’aiuto di professionisti esperti.

Concludendo:

⚠ Per aiutarti a risolvere i tuoi guai con le Banche, io e il mio team abbiamo creato Pronto Soccorso Debiti, un piccolo manuale che è stato pensato per fornirti SUBITO un aiuto immediato e a costo ZERO.

Proprio come un vero Pronto Soccorso, lì potrai trovare informazioni utili per risolvere TUTTI i tuoi problemi di soldi con Banche e Finanziarie.

👉 Puoi scaricarlo GRATIS qui.

Come avrai già capito da te, in questo blog ti fornisco gratuitamente informazioni e risorse che possono aiutarti ad uscire dal tunnel oscuro del debito.

Lo faccio perché credo che ci sia sempre una soluzione ad ogni problema e, spesso, basta veramente poco per tornare a vivere una vita serena.

Meriti anche tu di tornare a vivere felice

Se vuoi rimettere in sesto la tua vita, oltre a scaricare la guida definitiva Pronto Soccorso Debiti, hai altre 3 scelte:

  1. contattarci direttamente per farti aiutare da noi.
  2. acquistare il libro Negoziare con la Banca (dove fornisco un sacco di dritte per risolvere tu stesso i tuoi problemi economici) 👈
  3. entrare subito a far parte della mia community registrandoti qui 👈

⭕ In quest’ultimo caso, ti manderò ogni settimana tante preziose informazioni, case history e piccoli trucchi che ti saranno molto utili per far sì che i tuoi problemi con le Banche siano solo un brutto ricordo.

⭕ Se vuoi che io dia una risposta ad una tua domanda, scrivimela semplicemente nei commenti qui sotto ed io lo farò nel più breve tempo possibile.

⭕ Metti un bel LIKE alla nostra pagina Facebook e seguici per essere sempre aggiornato su tutti i nuovi articoli in uscita.

Se ti è stato utile, condividi!