Andrea Gamberi

Cliente: ormai non c’è più niente da fare… ho perso tutto!

Io: perché dice così? È solo la notifica del pignoramento, abbiamo ancora tempo per risolvere il suo problema!

Cliente: ma come? Con il pignoramento, la casa non diventa della Banca?

Io: direi proprio di no…

In questo articolo parleremo di quello che succede quando la Banca ti manda la busta verde del Tribunale che contiene l’atto di pignoramento della tua casa e delle conseguenze che questa cosa provoca a te e alla tua famiglia.

Ma, prima di tutto,

Mi presento:

Mi chiamo Andrea Gamberi e, assieme alla mia squadra, “coltello tra i dentilottiamo ogni giorno per risolvere i problemi di soldi delle persone che hanno debiti con le Banche, con le Finanziarie e con ex-Equitalia.

Sono anche autore del libro Bestseller Negoziare con la Banca.

Che cosa vuol dire che “la casa è stata pignorata”?

Il “pignoramento” è un atto giudiziale con il quale il tuo creditore (di solito una Banca) inizia un’azione esecutiva nei tuoi confronti.

Oggetto di quest’azione esecutiva sono quei beni (come la tua casa) che sono stati pignorati.

Ok… ma che cosa vuol dire che il mio creditore inizia un’azione esecutiva nei miei confronti?

Significa che, se il tuo creditore ha pignorato la tua casa per recuperare i soldi che gli devi, in quel momento ha iniziato la procedura giudiziale che avrà termine con la vendita della tua abitazione all’Asta (se ti interessa approfondire questo argomento ho scritto questo articolo per te).

Nulla di più.

In pratica, che cosa succede?

Il pignoramento immobiliare ti impedisce di vendere, danneggiare o distruggere l’abitazione (il negozio, il magazzino, il terreno ecc.) che il tuo creditore avrà preso di mira per recuperare il proprio denaro.

Ed è proprio da questi divieti di vendere, danneggiare o distruggere che nasce l’equivoco che abbiamo visto all’inizio: quello che porta le persone a pensare di non essere più proprietarie della loro casa.

Questi soggetti pensano che la loro abitazione sia diventata della Banca perché non capiscono il limite di quei divieti.

Mi spiego meglio:

Il fatto che la Legge ti impedisca di vendere la tua casa NON deve essere inteso in maniera assoluta: l’abitazione è ancora di tua proprietà e, se vuoi, puoi ancora venderla (anche se qualche avvocato poco esperto della materia potrebbe dirti che non puoi farlo).

Il vero nocciolo della questione è che, per poterla vendere, devi avere ANCHE il consenso del tuo creditore.

In parole povere, la Banca deve autorizzare la compravendita ad un terzo.

A questo punto mi potresti chiedere:

Ok… ma perché la Banca dovrebbe autorizzare la vendita della mia casa? Che cosa ci guadagna?

Semplice:

Ci guadagna il fatto di essere pagata!

Si tratta di un dare per ricevere:

Il tuo creditore avrà l’interesse ad autorizzare la vendita del bene pignorato SOLO quando gliene tornerà qualche cosa in cambio.

Non capisco: che cosa me ne viene se, comunque, devo pagare la Banca?

La cosa è molto semplice:

Tu hai un debito con la Banca e, per cercare di incassarlo, quest’ultima ti pignora la casa in modo tale da venderla all’Asta.

Ora tu hai 2 scelte:

  1. non fare nulla e lasciare che la tua casa venga venduta all’Asta (scelta NON consigliabile perché ti rimarrebbero sulle spalle un mucchio di debiti e, di conseguenza, saresti finanziariamente morto);
  2. agire cercando di tutelare i tuoi interessi (scelta sempre preferibile).

Diciamo che decidi di agire; in questo caso hai a disposizione molte frecce da usare contro la Banca: una di queste è la procedura a saldo e stralcio.

Articolo correlato:   Fideiussione: rimetterci la casa per colpa di un altro

Come funziona il saldo e stralcio di un debito?

Stralciare un debito” vuol dire che tu chiedi ed ottieni dalla Banca (o dal tuo creditore) uno sconto su quello che gli dovresti restituire.

Una volta che avrai pagato la somma che avete concordato tra di voi, quello che ne resta fuori viene cancellato per sempre.

Ora… perché questa cosa riguarda il pignoramento?

Per il fatto che, spesso, l’unico bene di valore che possiedi (e che puoi vendere per ottenere in cambio il denaro per pagare la Banca) è proprio la tua casa.

Ora… so già quello che stai pensando:

Non ci penso nemmeno a vendere la mia casa! Sono finito su questo sito per cercare il modo per fregare la Banca, non per rimetterci!

Questa osservazione me la fanno tutti quelli che vengono a parlare con me e la mia squadra oppure che ci contattano in privato per farci delle domande.

Il punto è che, spesso, non hai alternative!

O vendi TU la tua casa oppure la venderà la Banca al posto tuo

E se la vende la Banca sono cavoli acidi per te e per la tua famiglia.

Infatti, nel 99% dei casi ne uscirai:

  • con i debiti a pesarti sulla schiena come macigni;
  • senza più una casa dove tornare;
  • a doverti guardare le spalle dai tuoi creditori che cercheranno di recuperare gli altri soldi che devi loro (aggredendo il tuo conto in banca, il tuo stipendio, la tua auto ecc.).

Come ti dicevo poco fa

Visto che, di solito, la casa in cui vivi è il tuo unico bene di valore, per trovare i soldi che ti servono per raggiungere un accordo a saldo e stralcio con la Banca, dovrai venderla. Per poterlo fare, però, occorrerà anche l’autorizzazione del tuo creditore.

In linea di principio la cosa funziona così:

  1. Metterai in vendita la tua casa;
  2. Troverai una persona che è disposta ad acquistarla;
  3. Verificherai che quella persona può pagare la tua abitazione;
  4. L’acquirente ti metterà “nero su bianco” la sua volontà di acquistare firmandoti un preliminare di vendita;
  5. Una volta che conoscerai la cifra che avrai a disposizione per trattare, inizierai a negoziare con la Banca per raggiungere un accordo a saldo e stralcio;
  6. Dopo aver raggiunto un accordo lo formalizzerai per iscritto;
  7. Organizzerai la vendita con un notaio;
  8. Al momento della compravendita sarà presente anche la Banca creditrice per avere il pagamento della somma che avrete stabilito nell’accordo a saldo e stralcio;
  9. L’acquirente darà al responsabile della Banca l’assegno con la cifra stabilita (e non lo consegnerà a te);
  10. La Banca dichiarerà davanti al notaio di rinunciare al suo credito nei tuoi confronti e di essere d’accordo alla cancellazione del pignoramento e dell’ipoteca che gravano sulla tua casa;
  11. Verrà depositata in Tribunale una rinuncia formale al procedimento esecutivo in corso contro di te;
  12. The Endi tuoi debiti saranno stati cancellati e potrai ricominciare a vivere la tua vita senza più l’ansia di rispondere al telefono o di aprire la cassetta della posta.

Da quel momento, infatti, NON avrai più nessun debito e potrai ricominciare a vivere senza doverti più guardare le spalle dai tuoi creditori.

Ora… se hai già la casa all’Asta le cose sono un po’ più complicate

In questo caso devi cercare di vendere l’abitazione prima dell’Asta e devi avere a che fare anche con il Magistrato che, una volta pagata la Banca creditrice, deve estinguere la procedura esecutiva ed annullare la vendita giudiziaria.

Però, niente paura!

Lo so che, per te, le cose di cui ti ho parlato sono troppo complicate anche solo da pensare ma, per chi si occupa TUTTI I GIORNI di risolvere problemi di questo tipo (come noi), sono attività normali.

Articolo correlato:   Ipoteca vs. Pignoramento: differenze e peculiarità

Niente di così complicato.

Inoltre, devo confessarti che

Qualche volta, il pignoramento “è un bene” per il debitore.

Sì… hai letto giusto.

Il punto è che, qualche volta, la notifica dell’atto di pignoramento è come il suono della sveglia che ti rompe i timpani mentre stai dormendo.

Ti costringe a prendere coscienza di quello che ti sta capitando intorno, spingendoti a fare qualche cosa per tutelare la tua vita e quella della tua famiglia.

Il problema è che, però, l’effetto “sveglia” deve essere gestito bene.

In caso contrario, infatti, potresti essere preso dal panico e, di conseguenza, potresti commettere errori stupidi e dannosi per te e per la tua famiglia.

Ad ogni modo ti assicuro che è

Molto meglio svegliarsi con il pignoramento che quando la casa è all’Asta

Come ti dicevo poco fa, infatti, quando ti trovi la casa all’Asta, è tutto un po’ più complicato.

Quando la tua abitazione è stata messa in vendita dal Tribunale, infatti, è più difficile:

  • gestire il “fattore tempo” (per vendere una casa, trattare con la Banca e portare avanti le cose necessarie per fare la compravendita ci vuole tempo e, se la data dell’Asta è alle porte, potresti non averne abbastanza a disposizione per raggiungere il tuo obiettivo);
  • trovare un possibile acquirente che ti fornisca il denaro sufficiente a trattare con la Banca (tutti vogliono fare l’affare della vita e, se la tua casa è all’Asta, quasi nessuno sarà disposto a pagarla il suo prezzo di mercato. In conseguenza di ciò rimarranno meno soldi per te);
  • gestire gli imprevisti (quando devi fare le cose di fretta capitano sempre quei contrattempi che, se gestiti male, sono in grado di “far saltare il banco” e mandarti con il sedere per terra in due secondi.

Ora… se fino a questo momento non hai fatto nulla, con la notifica del pignoramento a farti da sveglia devi aprire gli occhi e iniziare a tutelare i tuoi interessi e quelli della tua famiglia!

E fallo prima che la tua casa sia messa in vendita dal Tribunale!

È molto importante se vuoi risolvere i tuoi problemi con più facilità e con la speranza di uscirne con qualche soldo in tasca.

Se ti trovi in questa situazione

Ho 3 CONSIGLI per te:

Quando hai la casa pignorata dalla Banca (o da un altro tuo creditore) cerca sempre di rimanere lucido.

1 – La prima cosa che devi fare è quella di capire il motivo che ti spinge a lottare.

Se non comprendi perché stai combattendo non potrai stabilire quali sono le cose che puoi sacrificare e quali, invece, sono fondamentali per te e per la tua famiglia.

2 – La seconda cosa da fare è quella di farti aiutare da un buon professionista.

Anche se la tentazione è forte, non fare tutto da solo e NON chiedere aiuto al primo avvocato che ti capita davanti (anche se è tuo amico, lo conosci da anni o costa poco).

Se quella persona NON si occupa, TUTTI I GIORNI, di risolvere problemi come il tuo, NON ti sarà di alcun aiuto e, con la sua inesperienza e i suoi errori, farà finire te e la tua famiglia sotto ad un ponte e alla canna del gas.

Ricordati sempre che, se hai un problema al cuore che, per essere curato deve essere operato, sarebbe da PAZZI chiedere di farsi aprire il petto da un ortopedico (anche se lo conosci da anni, è un tuo amico o costa poco). In quel caso la scelta giusta da fare è quella di rivolgersi ad un bravo cardiologo.

È la stessa cosa quando si tratta di debiti e di banche.

Articolo correlato:   Come fare per "fregare" la Banca?

Cerca uno specialista della materia che possa aiutarti e che non ti veda solo come un pollo da spennare.

Richiedi subito un appuntamento gratuito e senza impegno per valutare la tua situazione.
Non aspettare: fai qui e ora il primo passo per risolvere il problema dei debiti definitivamente e tornare finalmente a vivere in serenità.

3 – La terza cosa da fare è quella creare una strategia per risolvere i tuoi guai.

Analizza le opzioni che hai a disposizione assieme al professionista a cui hai chiesto una mano. Valuta le tue alternative e scegli la soluzione giusta per il tuo caso.

Ricapitolando:

Leggendo questo articolo hai capito che, nonostante la tua casa sia stata pignorata dalla Banca, sei ancora tu il proprietario.

Il pignoramento è solo un atto con il quale il tuo creditore inizia un’azione esecutiva contro di te e i tuoi beni (quelli pignorati) per cercare di recuperare i propri soldi.

Se non farai nulla quei beni (di solito la casa) verranno venduti all’Asta, e questa cosa tu non la devi permettereMAI!

Altrimenti ti troverai con il sedere per terra, pieno di debiti e senza più una casa in cui vivere.

Hai anche avuto modo di capire come funziona la procedura a saldo e stralcio e di come possa essere utile quando, ormai, le altre opzioni non sono utilizzabili.

In caso di pignoramento:

  • cerca sempre di mantenere la lucidità mentale;
  • NON IMPROVVISARE soluzioni a caso;
  • individua il motivo principale per il quale stai lottando;
  • trova un buon professionista che possa veramente aiutarti (e non il primo avvocato che ti capita a tiro);
  • valuta con attenzione le tue opzioni;
  • crea una strategia che possa veramente risolvere il tuo problema.

Concludendo:

⚠ Per aiutarti a risolvere i tuoi guai con le Banche, io e il mio team abbiamo creato Pronto Soccorso Debiti, un piccolo manuale che è stato pensato per fornirti SUBITO un aiuto immediato e a costo ZERO.

Proprio come un vero Pronto Soccorso, lì potrai trovare informazioni utili per risolvere TUTTI i tuoi problemi di soldi con Banche e Finanziarie.

👉 Puoi scaricarlo GRATIS qui.

Come avrai già capito da te, in questo blog ti fornisco gratuitamente informazioni e risorse che possono aiutarti ad uscire dal tunnel oscuro del debito.

Lo faccio perché credo che ci sia sempre una soluzione ad ogni problema e, spesso, basta veramente poco per tornare a vivere una vita serena.

Meriti anche tu di tornare a vivere felice

Se vuoi rimettere in sesto la tua vita, oltre a scaricare la guida definitiva Pronto Soccorso Debiti, hai altre 3 scelte:

  1. contattarci direttamente per farti aiutare da noi.
  2. acquistare il libro Negoziare con la Banca (dove fornisco un sacco di dritte per risolvere tu stesso i tuoi problemi economici) 👈
  3. entrare subito a far parte della mia community registrandoti qui 👈

⭕ In quest’ultimo caso, ti manderò ogni settimana tante preziose informazioni, case history e piccoli trucchi che ti saranno molto utili per far sì che i tuoi problemi con le Banche siano solo un brutto ricordo.

⭕ Se vuoi che io dia una risposta ad una tua domanda, scrivimela semplicemente nei commenti qui sotto ed io lo farò nel più breve tempo possibile.

⭕ Metti un bel LIKE alla nostra pagina Facebook e seguici per essere sempre aggiornato su tutti i nuovi articoli in uscita.

Se ti è stato utile, condividi!